Emilia-Romagna, Modena – Si sono svolti questa mattina, nella chiesa di Ravarino, i funerali di Alice Neri, la giovane mamma uccisa la notte tra il 17 e il 18 novembre 2022 nelle campagne di Concordia sulla Secchia. Il rito è stato celebrato da don Mattia Maciolek che ha parlato di una “tragedia ingiusta e dolorosa“.
Presenti le Istituzioni, i sindaci Maurizia Rebecchi di Ravarino, Marika Menozzi di Concordia, Francesca Maletti, vicesindaco di Modena, e la Senatrice Enza Rando. I legali Cosimo Zaccaria e Marco Pellegrini, la dottoressa Alessandra Silvestri, le rappresentanti dell’UDI di Modena, parti civili nel processo. Poi i parenti, gli amici e tante persone che ad Alice volevano bene.
Non hanno fatto mancare la propria presenza neppure i membri delle Forze dell’Ordine che si sono occupati delle indagini, oltre alla pm Claudia Natalini che ha seguito le esequie in ultima fila, commossa. Nonostante le critiche e gli attacchi – spesso ingiustificati – ricevuti negli ultimi anni, i rappresentanti dello Stato hanno dimostrato una sensibilità che ben onora le loro divise.
Durante tutta la cerimonia la mamma e il fratello di Alice, Patrizia Montorsi e Matteo Marzoli, sono stati in piedi, accanto alla bara. Un ultimo abbraccio a lungo atteso.
In questi anni sono stati in molti a parlare di Alice Neri, tuttavia oggi c’erano le persone che la conoscevano davvero. La loro presenza è il racconto più vero che si sia fatto di questa donna, più vero di tutte le pagine che sono state scritte, più vero di tutti i giudizi che sono stati espressi. Alice era una bella persona, lo testimoniano le tante lacrime sui volti e gli abbracci ripetuti sul sagrato.