Domani Virtus vs Shark ultimo atto o prima play off ?

Scritto da il 10 Maggio 2025

La Virtus domani ha la grande occasione, davanti al suo pubblico, di conquistare il primo posto in classifica al termine della stagione regolare

Matt Morgan al tiro nella gara d’andata al Palashark che la Virtus vinse 89-88 alla prima di campionato (foto Virtus)

Virtus Segafredo Bologna vs Trapani Shark, palla a due domani domenica 11 maggio ore 18.15 Virtus Segafredo Arena (Bo), Diretta Dazn (streaming), Dmax in chiaro can. 52 dgt, Radio Nettuno Bologna Uno.

Domani antipasto dei play off in un’Arena col pienone

67 a 31 non è la previsione del risultato della sfida al vertice di domani, sono le partite giocate da entrambe le contendenti. La Virtus affronterà domani la 67ma gara ufficiale in stagione, Trapani solo la 31ma. Già sarebbe sufficiente questo dato per far comprendere la disparità della stagione di entrambe. Intendiamoci la Shark non è prima per caso, la squadra di Repesa, lo dicono i numeri, è avanti per meriti propri essendo prima in cinque delle 10 voci statistiche offensive : punti segnati (94.6), valutazione complessiva 106.3, assist 21.5 (ma la Virtus è seconda per un solo decimale 21.4), palle recuperate 8.1 (Virtus seconda a 7.2), percentuale del tiro da 3  punti 39% ; la Virtus è invece la migliore nel tiro da 2 (58.6) e nelle statistiche difensive per punti subiti 76.7 e valutazione difensiva 77.6. Da questi numeri si deduce anche che, le due capoliste, sono meritatamente al comando della Lba.

Il calendario asimmetrico ha creato un’anomalia

L’idiozia del calendario asimmetrico del girone di ritorno ha creato un’anomalia, Virtus e Shark si sono incontrate alla 1° di campionato a fine settembre e ci sono voluti ben sette mesi per rivederle di fronte. La Virtus espugnò il Palashark al termine di un match molto tirato in cui, el secondo quarto, ebbe anche 19 punti di vantaggio (31-50). Nel secondo tempo i Siciliani recuperarono e misero il naso avanti ma, in un finale incandescente, Bologna vinse di un punto (88-89). Non ci volle molto a capire, quella sera, che su quel parquet avrebbero vinto in pochi.

Le due squadre hanno cambiato parecchio

A Trapani la Virtus era priva di Shengelia, recuperato invece domani, aveva in panchina Banchi e in campo ancora Tucker e Grazulis. Trapani aveva nel roster Pleiss poi sostituito da Eboua, in attesa d’inserire anche il nuovo acquisto Ogbeide. Nonostante i tanti pareri opposti dei tifosi delle due squadre sui social, nessuna delle due squadre farà dei calcoli per eventuali incroci play off, entrambe punteranno a vincere per garantirsi le eventuali “belle” in casa.

Arrivare primi nella stagione regolare spesso non serve per arrivare allo scudetto, lo sa bene la Virtus che ha vinto nel 2021 da terza, ma ha perso gli altri tre con Milano due volte da seconda e una volta da prima. Tuttavia quest’anno la classifica appare, rispetto alle ultime stagioni, anomala. La posizione di Milano, infatti, che sarà quinta senza se e senza ma, apre scenari diversi e la classica finale Bologna Milano degli ultimi 4 anni appare molto remota.

Il piano partita

Viste le statisriche di squadra è ovvio che ciascuno dei due coach cercherà di cavalcare le caratteristiche della propria squadra. Semplificando si può dire l’attacco di Trapani contro la difesa Virtus, tuttavia nelle ultime uscite le Vunere hanno trovato o ritrovato interpreti che consentono d’insidiare Trapani anche in una gara a chi ne fa di più. Matt Morgan e Achille Polonara si sono iscritti alla gara da 3 punti e l’attacco Virtus è lievitato. D’altro canto la Trapani vista all’opera con Milano ha trovato anche molto equilibrio difensivo. Quindi partita dall’esito incertissimo che vedrà una cornice di pubblico fantastica, da Trapani sono annunciati ben 800 tifosi, immagino molti anche residenti qui, ad arbitrare, come primo arbitro, un siciliano Doc come Manuel Attard di Priolo Gargallo (Sr) nel basket, al contrario del calcio, la provenienza territoriale non importa, importante che sia bravo.

Amar Alibegovic un ex molto amato

Domani tornerà da avversario Amar Alibegovic, due anni e uno scudetto con le Vunere, uno che ha il coraggio di definirsi “un virtussino”, sarà un avversario per 40′ ma un amico della Virtus per sempre. In campo anche un altro ex Stefano Gentile, promosso in serie A  nel 2016 con la Virtus di Ramagli e c’era già Pajola.

Il pre partita Virtus

Le dichiarazioni dell’Assistant Coach Nenad Jakovljević alla vigilia della sfida: “Ultima partita della regular season in cui affrontiamo Trapani, in una sfida che non ha bisogno di particolari spiegazioni o introduzioni. I nostri avversari hanno molti punti di forza e hanno dimostrato fin qui di poter segnare in tanti modi. I numeri stanno confermando questo: Trapani è prima per punti segnati, percentuali da 3 punti, ma anche per assist. Sarà di assoluta importanza e fondamentale per noi l’approccio difensivo sin dalla palla a due: vogliamo affrontare la gara giocando di squadra, aspetto che deve rappresentare il nostro marchio di fabbrica. Lottare per ogni pallone e credere nella forza di squadra dovrà essere la nostra caratteristica principale per poter competere contro un’avversaria di questo calibro. Giocheremo davanti ai nostri tifosi e il loro supporto dovrà essere per noi una spinta ulteriore, domani e per il finale di stagione.”


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