Domani primo match point scudetto per la Virtus

La Virtus al Palaleonessa in gara 3 potrebbe cucirsi addosso lo scudetto n. 17 ma la Germani vorrà dare un’altra soddisfazione al proprio pubblico

Dusko Ivanovic, arrivato a dicembre 2024 sostituendo Luca Banchi, potrebbe domani sera conquistare, con la sua Virtus, un altro trofeo della sua lunghissima carriera (foto Virtus)

Germani Brescia vs Virtus Segafredo Bologna gara 3, palla a due domani sera martedì 17 giugno ore 20.30 Palaleonessa A2A (Brescia). in streaming Dazn ed Eurosport 2, in chiaro Dmax e Nove, Radio Nettuno Bologna Uno.

Inutile negare che, quella di domani sera al Palaleonessa, non potrà essere per la Virtus una partita come tante, delle oltre 50 finali disputate, per la notizia drammatica che riguarda Achille Polonara. Si fa presto a banalizzare, come tanti hanno fatto scrivendo sui social, che la Virtus dovrà vincere anche e sopratutto per lui, ma i compagni che per una stagione hanno vissuto quotidianamente con lui, domani sera non potranno certo essere sereni e giocare con la testa sgombra come avrebbero voluto.  A questo punto anche i pronostici sul match sembrano banalità senza senso di fronte alla situazione di un ragazzo di 33 anni, e della sua famiglia, messi di fronte ad una malattia grave con la prospettiva di sofferenze fisiche e morali.

La squadra di Dusko Ivanovic deve, tuttavia, scacciare i cattivi pensieri almeno per i 40′ del match perchè c’è uno scudetto da vincere per portarlo ad Achille. I compagni però, in gara 1 e 2, hanno mostrato un carattere e una determinazione tali da essere più forti di qualsiasi avversità. I leader tecnici della Virtus, protagonisti e spesso vincitori di mille battaglie, giocheranno con la testa libera da pressioni esterne puntando dritto all’obiettivo, anche se avranno l’animo in subbuglio.

Il tricolore è l’ultimo trofeo rimasto dopo che tutti gli altri sono sfumati. E’ stata una stagione lunga e difficile, oltre 70 partite, 10 perse per meno di un possesso, tra Italia ed Europa, ma adesso ci possono essere solo gli ultimi 40 minuti, i più importanti, per riscattare una stagione intera.

Brescia è andata oltre i propri limiti

La Leonessa però, vista nelle due gare a Bologna, è una squadra veramente pericolosa. Sicuramente in casa Germani si tenterà, all’ultima spiaggia, il recupero di Ndour anche se, con molta onestà, ha ammesso Poeta, coach Bresciano, “con questa Virtus per noi la coperta è sempre corta, se raddoppiamo Shengelia poi c’è qualcun altro che ha molta libertà”.

Tuttavia concordo con Poeta che ai propri giocatori ha rivolto un elogio incondizionato, molti di loro hanno giocato in stagione e nelle due finali oltre il 100% delle proprie possibilità.

In  gara 2 il problema per la Germani è stato difendere sulle guardie della Virtus e lì Maurice Ndour anche al 100% nulla potrebbe. Certo nel suo palazzetto e davanti al proprio pubblico la Germani tenterà la carta dell’orgoglio ma i numeri delle prime due gare a Bologna sono impietosi. Dove la Virtus ha stritolato la Leonessa non è stato sotto canestro, si Shengelia uomo incontenibile, ma dove i bianco azzurri hanno perso i due match è stato nelle guardie : Hackett, Pajola, Morgan e Taylor in tutto rispettivamente 35 e 36 punti contro i 23 e 24 di Ivanivic, Della, Valle, Dowe, Cournooh. La difesa asfissiante di Hackett su Della Valle è stata una delle chiavi delle 2 vittorie Bolognesi.

Gli scommettitori non credono più alla vittoria di Brescia

Le quote scommesse attuali danno la Virtus 1,03 e Brescia a 11, segno evidente di un pronostico apparentemente segnato. Nella storia dei play off una volta sola la Virtus ha perso una serie dopo aver vinto gara 1, fu contro Cantù nel 1980-81 (ma si giocava al meglio delle 3 partite), da allora ogni volta che si è aggiudicata gara 1 di una serie, fossero quarti, semifinali o la finale, la Virtus ha sempre vinto quella serie.