Domani a Bologna derby d’Italia : gara 1 semifinale play off

La Virtus domani affronta il 6° derby d’Italia stagionale, nei primi 5, tra Eurolega ed Lba, può vantare tre vittorie e due sconfitte

Daniel Hackett, qui contro Shields in uno dei tanti derby di quest’anno, reduce dalla miglior prestazione stagionale in gara 5 dei quarti (foto Virtus)

Virtus Segafredo Bologna vs EA7 Emporio Armani Milano, palla a due domani, sabato 31 maggio ore 19.00 – Virtus Segafredo Arena (Bologna). Diretta: Eurosport 2, DMAX, Dazn e Radio Nettuno Bologna Uno.

Come sempre sfida incertissima nel derby d’Italia

Domani inziano le semifinali dei play off Lba con un’inedito : il derby d’Italia in semifinale. Dopo 4 anni in cui le due grandi avversarie si sono sempre incontrate in finale, questa volta lo scontro tra le due Italiane di Eurolega è anticipato al penultimo atto. Il comportamento inatteso dei biancorossi in stagione ha determinato una situazione del tutto nuova. La Virtus avrà il vantaggio del fattore campo, la eventuale bella sarà alla Segafredo Arena, e viene da tre successi consecutivi sui rivali : la prima a Milano con Ivanovic ancora spettatore  nell’impossibilità di sedere in panchina, le altre due a Bologna una in campionato e una in Eurolega con un divario di venti punti (90-70). L’unica variabile, costante però se così si può dire, è  che Milano ha vinto quando aveva Nebo e sempre perso quando il centro ex Maccabi non c’era.

Nei play off tuttavia cambierà tutto e, come sempre, Milano ha i favori del pronostico perchè dispone di un roster profondissimo e di alta qualità, anche se, come sembra, dovesse essere priva ancora di Nebo. Mirotic, Shields e Leday sono tre stelle del basket Europeo e possono vincere qualsiasi gara anche da solisti. La prestazione di Nikola Mirotic in gara 4 della finale scudetto dello scorso anno è ancora un ricordo ben presente in tutti.  Quando giocano ad alti livelli tutti e tre contemporaneamente è difficile per qualsiasi squadra battere Milano.

La Virtus ha un piano partita preciso

Da quando è arrivato Ivanovic, però, la Virtus ha sempre battuto Milano anche abbastanza largamente. Il coach Montenegrino ha attuato un piano partita basato sui punti deboli della squadra del suo amico Messina. L’EA7 ha, nel reparto play maker, i soli Mannion e Flaccadori, in più a portar palla possonono dare una mano Cuseur, Bolmaro ed Armoni Brooks, la Virtus invece dispone di una batteria di guardie molto fisiche e molto forti in difesa pertanto l’obiettivo sarà quello di difendere molto forte sui play di Milano per isolare, per così dire, il cervello dal resto del corpo. Se è vero, infatti, che Shavon Shields si costruisce un tiro da solo, Mirotic e Leday hanno bisogno di essere serviti .

La Virtus ha la grossa incognita della condizione fisica delle 2 ali titolari Shengelia e Polonara che, in una serie da una partita ogni 48 ore, potrebbe essere un problema. In compenso Pajola e Hackett sono all’apice della forma, mentre Morgan e Taylor hanno mostrato, nella serie con Venezia, di poter essere di grande aiuto. L’ago della bilancia, tuttavia, sarà Will Clyburn, se l’uomo di Detroit troverà buone prestazioni, potrebbe far pendere il piatto dalla parte bianconera.

Gara 1 sarà  come sempre fondamentale

Inutile girarci attorno, gara 1 sarà non decisiva ma importantissima.Chi se l’aggiudica ha qualche possibilità in più di passare il turno, specie se Milano dovesse fare subito un colpo esterno e annullare, in pratica, il fattore campo, così come ha fatto con Trento ai quarti. I bianconeri non perdono una gra di play off in casa con Milano da gara 1 della finale scudetto della scorsa stagione quando Milano corsara battè la Virtus all’overtime tirando dall’arco col 48% contro il 27% di Bologna. Ecco il tiro dall’arco sarà uno dei fattori determinanti, nella serie con Venezia la Virtus ha tirato benissimo in casa, dove ha sempre vinto, molto peggio a Venezia, dove ha perso. La squadra di Messina si è presa gara 4 con Trento proprio con le alte percentuali da 3 punti. Vedremo domani sera se sarà così anche in semifinale e a prevalere sarà chi tirerà meglio da lontano.

La Virtus tuttavia ha, nella cabala, una speranza in più : domani è il 27° anniversario della storica gara 5 di finale con la Fortitudo, chissà che non sia un altro giorno favorevole.

Il pre partita Virtus

Alla vigilia della sfida con Milano ha parlato coach Dusko Ivanovic: “Iniziamo questa semifinale con questa gara 1 e per noi esiste solo la partita di domani. Dovremo sicuramente giocare meglio di come abbiamo fatto nei quarti di finale, specialmente in difesa dove sarà necessaria molta più concentrazione. Ci aspettiamo una Milano che approccerà la partita in maniera molto aggressiva e per questo motivo per noi sarà importante avere pazienza nelle esecuzioni e soprattutto credere nelle nostre potenzialità e in quello che abbiamo preparato.”