Da Marassi a Elland Road: due crisi, un destino comune
Scritto da Andrea Ettori il 14 Maggio 2025
Il calcio europeo ha visto nel tempo club storici affrontare cadute drammatiche. Due esempi emblematici sono la retrocessione della Sampdoria in Lega Pro arrivata qualche ora fa e la crisi del Leeds United nei primi anni 2000. Sebbene in contesti diversi, entrambe le squadre hanno vissuto un declino segnato da errori gestionali e finanziari.
Sampdoria: una discesa annunciata
Fondata nel 1946, la Sampdoria ha vissuto momenti di gloria, come lo Scudetto del 1991 e la finale di Coppa dei Campioni del 1992. Tuttavia, negli ultimi anni, il club ha affrontato una crisi profonda. La gestione tragicomica di Massimo Ferrero ha contribuito in maniera determinate al crollo della Doria dei giorni nostri.
Dopo la retrocessione in Serie B nel 2023, la situazione è peggiorata in questa stagione, con problemi finanziari gravi e una gestione societaria e tecnica instabile. Nonostante l’intervento di nuovi proprietari e degli uomini che avevano reso grande la Samp, da Evani a Mancini passando per Lombardo (in lacrime al termine della partita contro la Juve Stabia) la squadra è scivolata in Lega Pro, segnando il punto più basso della sua storia. Una storia che ora vivrà probabilmente di situazioni ancora difficili, alla luce dei guai finanziari che una categoria come la Lega Pro potrebbe mettere ulteriore in evidenza.
Leeds United: dall’apice europeo al baratro
Il Leeds United, club inglese con una ricca tradizione, ha raggiunto le semifinali di Champions League nel 2001. Tuttavia, una gestione finanziaria rischiosa, basata su prestiti e investimenti eccessivi, ha portato a un accumulo di debiti insostenibili. La mancata qualificazione alla Champions League ha aggravato la situazione, costringendo il club a vendere i suoi migliori giocatori. Nel 2004, il Leeds è retrocesso in Championship, e nel 2007 ha toccato il fondo con la discesa in League One, la terza divisione inglese. Oggi dopo una lenta ricostruzione il club ha riconquistato la Premier League, rimettendo le cose al proprio posto.
Analogie tra le due crisi
Gestione finanziaria imprudente: Entrambi i club hanno fatto investimenti superiori alle loro possibilità, accumulando debiti significativi.
Cambiamenti societari turbolenti: Le dirigenze hanno preso decisioni discutibili, contribuendo al declino delle squadre.
Perdita di competitività: La necessità di vendere giocatori chiave ha indebolito le squadre, portando a risultati sportivi negativi.
Differenze tra i club in contesti diversi
Sistema calcistico: Il calcio inglese ha strutture finanziarie più solide e attrattive per gli investitori, facilitando la risalita del Leeds. In Italia, la Serie C presenta sfide economiche maggiori, rendendo più difficile il recupero per la Sampdoria.
Risposta alla crisi: Il Leeds ha beneficiato di una nuova gestione e di un progetto a lungo termine, culminato nel ritorno in Premier League nel 2020 e, dopo una retrocessione in Championship, in questa stagione. La Sampdoria, invece, deve ancora trovare una stabilità societaria e un piano di rilancio efficace.
Le storie della Sampdoria e del Leeds United evidenziano come una gestione finanziaria e societaria inadeguata possa portare anche i club più prestigiosi a cadute rovinose. Tuttavia, con una leadership solida e una visione a lungo termine, è possibile invertire la rotta e tornare ai vertici del calcio, anche se la strada da percorrere sarà lunghissima.