Il trionfo del Rimini può aiutare il Carpi a entrare nei Play-off
Ieri sera il Rimini ha vinto la Coppa Italia di Serie C contro la Giana Erminio. Lo 0-0 nella Finale di ritorno allo Stadio Neri è stato valorizzato dalla vittoria romagnola nella Finale di andata per 1-0 a Gorgonzola (gol di Cioffi all’88’, 25 marzo). Si è conclusa un’edizione che ha visto giungere agli atti conclusivi i campioni del Girone D di Serie D del 2022 (Rimini) e del 2023 (Giana Erminio).
Il Rimini allenato dall’ex centrocampista dell’Empoli Antonio Buscè (campione d’Italia Primavera con l’Empoli nel 2021 e al primo titolo da esordiente nei professionisti) ha avuto un percorso al limite della perfezione: 8 partite disputate, 6 vittorie, 2 pareggi, 10 gol segnati e solo 2 gol subìti. Gli avversari sconfitti sono stati Arzignano (1-0), Lumezzane (0-1), Vicenza (1-2 dopo i tempi supplementari), Team Altamura nei Quarti di Finale (1-2) e Trapani in Semifinale (0-0 in Sicilia e 3-0 in casa).
Colombi, la notte del riscatto: da svincolato a capitano campione
Una serata storica per i biancorossi capitanati dall’ex portiere del Carpi Simone Colombi, il quale ha alzato il trofeo al cielo e messo in bacheca la sua seconda Coppa Italia di Serie C dopo quella del 2011 con la Juve Stabia ai danni proprio del Carpi (Simo giocò titolare in campionato, ma non nel torneo). Questa volta è stato protagonista con 4 presenze e 4 clean sheet. Il suo fidato vice è Leonardo Vitali, mentre il terzo portiere è Luca Ferretti, 21enne reggiano e primo numero 1 del Carpi dell’Era Lazzaretti nella stagione di Serie D 2021-2022.
Per Colombi, 33 anni, questo successo è come la chiusura di un cerchio. Nell’estate del 2023 era rimasto svincolato dopo il clamoroso fallimento della Reggina in Serie B e nessun club lo aveva tesserato entro la fine del calciomercato. La sua carriera per alcuni mesi sembrava in un punto morto, poi il 12 ottobre il Rimini lo mise sotto contratto con l’obiettivo di trovare solidità ed esperienza.
I romagnoli dopo 7 giornate erano ultimi nel Girone B di Serie C con 4 punti. L’esordio di Colombi (che non giocava in C dal 2011 e aveva fatto carriera tra Serie B e Serie A, arrivando persino a essere nel 2021-2022 il vice di Gianluigi Buffon nel Parma) con un terribile KO per 4-0 in trasferta contro il Pontedera sembrava presagire che ci sarebbe stato tantissimo lavoro da fare per riemergere. Dal turno successivo (1-1 interno contro l’Ancona) Simone ricevette la fascia da capitano e da allora non l’ha più persa.
Il nuovo allenatore Emanuele Troise (predecessore di Buscè) riuscì a trovare la quadra: portiere navigato, con voglia di riscatto e responsabilizzato al massimo; difesa robusta e difficile da superare; centrocampo di corsa e inserimenti; attacco trascinato dalla vena realizzativa di Morra e Lamesta.
Il Rimini scalò la classifica fino al 10° posto, dove ai Play-off eliminò il Gubbio (0-1) ed uscì pareggiando per 0-0 al Curi contro il Perugia, favorito dal 4° posto in graduatoria. Un banco di prova per costruire il gruppo fu la Coppa Italia di Serie C. Il Rimini nella scorsa edizione arrivò fino alle Semifinali, uscendo contro i futuri campioni del Catania e facendo fuori avversari più quotati come Perugia, Cesena e Vicenza.
Play-off di Serie C: una casella in più nel Girone B
Il Rimini è al 9° posto nel Girone B con 49 punti, però vincendo la Coppa Italia si è assicurato la qualificazione alla Fase Nazionale dei Play-off (comincerà il suo percorso l’11 maggio dagli Ottavi di Finale) e ha abilitato l’11° posto, attualmente occupato con 44 punti dal Pontedera (il Gubbio è al 10° posto con 45 punti).
Il Carpi è al 12° posto con 43 punti e la vittoria esterna di domenica 6 aprile contro la Ternana per 1-0 gli ha dato la certezza della salvezza matematica (+10 punti sui Play-out a 3 giornate dalla fine). I ragazzi di mister Cristian Serpini sono in corsa per la post season.
Il calendario propone le sfide al Cabassi contro Legnago (ultimo con 25 punti e virtualmente retrocesso) e Sestri Levante (penultimo con 26 punti e virtualmente ai Play-out), squadre alla disperata ricerca di punti; inframezzate dalla trasferta isolana a Sassari contro la Torres che in chiave Play-off deve blindare il 3° posto (ha 62 punti, +4 sul Pescara quarto).