Il gol di Saporetti a fine primo tempo non basta al Carpi per completare la rimonta
Il Carpi si congeda dal Cabassi in questo 2024 che lo ha visto tornare in Serie C con una sconfitta per 2-1 contro la Torres, salda al quarto posto nel Girone B con 32 punti. Per i ragazzi di mister Serpini, fermi a metà classifica con 21 punti, si tratta della seconda caduta tra le mura di casa dopo quella di 2 turni fa contro la Ternana. Tutte le reti sono arrivate nel primo tempo: un autogol di Zagnoni propiziato da Guiebre e un inserimento di Zecca hanno portato i sardi sul 2-0 tra il 19′ e il 21′, poi nel recupero Saporetti ha insaccato un rigore parato da Zaccagno. Nella ripresa, dove ha prevalso l’imprecisione, le occasioni migliori sono state quelle di Fischnaller al 62′ (ottimo Sorzi) e Tcheuna al 91′ (Coccolo si è sostituito a Zaccagno).
Gli ultimi impegni annuali del Carpi saranno in trasferta: sabato 14 dicembre alle 17:30, allo Stadio Sivori contro il Sestri Levante, si disputerà l’ultima giornata del girone di andata; e domenica 22 alle 19:45 comincerà il girone di ritorno allo Stadio Neri contro il Rimini. Il prossimo appuntamento al Cabassi sarà domenica 5 gennaio 2025 contro il Milan Futuro alle 17:30.
Formazioni ufficiali
Serpini presenta lo stesso 4-3-1-2 che ha espugnato Legnago: in porta Sorzi; in difesa Tcheuna, Zagnoni, Panelli e Verza; a centrocampo Figoli, Mandelli e Contiliano; in attacco Cortesi dietro Saporetti e Gerbi.
Greco schiera il 3-4-2-1: in porta Zaccagno; in difesa Idda, Antonelli e l’adattato Mercadante; a centrocampo Zecca, Giorico, Brentan e Guiebre; in attacco Masala e Scotto a supporto di Fischnaller. Sono squalificati il difensore Dametto e il mediano Mastinu.
Primo tempo
Il Carpi al 7′ perde Mandelli per un problema muscolare, quindi Serpini inserisce Puletto (Contiliano va in regia). In tema infortuni non va meglio nemmeno alla Torres: Greco al 10′ toglie Masala, rimpiazzato da un attaccante di ruolo come Diakite (Fischnaller diventa trequartista).
Al 16′, a seguito di una cavalcata di Guiebre, Scotto appoggia all’indietro per Giorico e Sorzi gli respinge in corner un tiro strozzato difficile da vedere.
La Torres al 19′ si porta in vantaggio con un po’ di fortuna: Guiebre punta Tcheuna entrando in area, crossa e beffa Sorzi sul suo palo con l’aiuto di Zagnoni che ha sporcato la traiettoria con il petto.
I sardi colpiscono di nuovo al 21′, questa volta sulla fascia destra: Antonelli lancia lungo una punizione dalla difesa, Zecca la legge alla perfezione, sfugge di fisico a Verza e batte Sorzi in uscita con un diagonale rasoterra.
Il Carpi è in grossa difficoltà e rischia di capitolare. Al 26′, su cross di Giorico dalla destra, Fischnaller di testa sfiora il palo più lontano. Succede altrettanto a Guiebre con una botta da lontano al 29′.
La prima occasione biancorossa arriva al 35′: Cortesi scappa ad Antonelli, si accentra dalla sinistra, salta Mercadante in area e apre troppo il piatto destro. Al 43′ Zaccagno si distende su un colpo di testa di Zagnoni su traversone di Tcheuna.
Vengono dati 2′ di recupero. Nel primo il Carpi guadagna un rigore: Cortesi imbuca a sinistra per Gerbi che crossa dal fondo e trova un tocco con la mano di Mercadante in scivolata (l’arbitro Luongo non estrae il secondo giallo per il difensore). Saporetti dagli 11 metri non è impeccabile, si fa ipnotizzare da Zaccagno e segna sulla ribattuta il 2-1 con cui si va a riposo.
Secondo tempo
La ripresa inizia a ritmi bassi. I cambi da ambo le parti sono in difesa: Coccolo per l’ammonito Mercadante e Rossini per Verza (l’ex Lentigione viene adattato a terzino destro e Tcheuna va a sinistra). Al 56′ Fischnaller si allunga sul secondo palo e manca di poco il contatto con un tiro sporco da fuori di Giorico.
Sorzi al 62′ si inventa una grande parata su un colpo di testa ravvicinato di Fischnaller, ben pescato dal generoso Scotto. Serpini al 70′ inserisce forze fresche in attacco ed esaurisce i 3 slot delle sostituzioni: fuori Contiliano e Saporetti, dentro Sereni e Sall (Cortesi stringerà i denti e arretrerà in regia). Guiebre è intanto tra i più attivi e al 72′ colpisce l’esterno della rete.
L’intensità si alza gradualmente insieme al freddo e alla stanchezza. Le due squadre si danno battaglia a viso scoperto, ma sono imprecise quando c’è da attaccare. Il Carpi perde palloni in continuazione per colpe proprie o subendo la pressione sarda. La Torres invece spreca alcuni contropiedi invitanti con Diakite, Guiebre e il subentrato Varela Djamanca (al 72′ Sereni lo spintona in area e l’arbitro lascia andare).
Vengono concessi 4′ di recupero. Al 91′ Figoli crossa dalla trequarti, Rossini fa sponda di testa per Tcheuna e la sua conclusione al volo viene respinta dalle gambe di Coccolo, posizionato davanti a Zaccagno (l’azione poi continua con Brentan che anticipa Contiliano e Gerbi che in mischia commette un fallo su Casini).
La Torres si rialza così dopo 4 sconfitte tra Coppa Italia di Serie C e campionato (3 KO di fila), confermandosi nei posti di alta classifica. Il Carpi cade di nuovo in casa dopo il 2-1 contro la Ternana del 25 novembre e riceve ugualmente gli applausi dei suoi tifosi sotto la Curva Bertesi-Siligardi.
Post-partita di Carpi-Torres 1-2
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Siamo molto dispiaciuti per il risultato e sono arrabbiato sotto tutti gli aspetti. C’è stato un buon approccio all’inizio, poi i gol in rapida successione della Torres, favoriti da evidenti errori nostri, ci hanno destabilizzato e abbiamo faticato a riprendere le redini nonostante il 2-1 di Saporetti nel recupero. Il secondo tempo è stato di cuore e di lotta, però ha prevalso il disordine e ci è mancato qualcosa in più per pareggiare. Mandelli ha avuto un nuovo problema muscolare e temo di perderlo per un lungo periodo. Nell’episodio del rigore mi aspettavo l’espulsione per doppia ammonizione di Mercadante, ma l’arbitro ha detto che non era da ammonire perché il tocco di mano non era volontario. Direi che sia una valutazione soggettiva sulla quale si può discutere. Ora c’è da rialzarsi e prepararsi al meglio per le ultime due partite dell’anno”.
. Simone Saporetti, attaccante del Carpi.
“Abbiamo preso dei gol evitabili in pochi minuti, poi siamo stati bravi a reagire nel finale del primo tempo e a restare sempre in partita. Siamo stati a tratti poco fortunati. Ci è mancata la leadership di Mandelli, un giocatore troppo importante per noi. Esclusa la prima giornata contro il Rimini (2-2 con pareggio di Saporetti all’87’, n.d.r.), non siamo mai riusciti a vincere o a pareggiare negli ultimi minuti. Mi mancava tanto il gol. Zaccagno sul rigore è rimasto al centro della porta e per fortuna mi ha lasciato la ribattuta che ho segnato senza ansia. Non penso alle voci di mercato e non ho parlato con il mio agente. Nel Carpi sto giocando e stiamo facendo bene. In questo 2024 i gol a cui sono più legato sono in Serie D il rigore contro il Certaldo nel 5-1 che ha chiuso definitivamente i conti per la promozione; e in Serie C quello al Rimini che è stato il 100° della mia carriera. In questa stagione sto avendo un ruolo meno offensivo e più incentrato sul gioco di squadra”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 18a giornata – Andata)
CARPI-TORRES 1-2 (1-2 p.t.)
Reti: 19′ Zagnoni (aut. T), 21′ Zecca (T), 45’+1 Saporetti (C).
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 6; Tcheuna 5,5, Zagnoni 6, Panelli 6, Verza 5 (59′ Rossini 6); Figoli 5, Mandelli s.v. (7′ Puletto 5,5), Contiliano 5,5 (70′ Sereni 5); Cortesi 6,5; Saporetti 5,5 (70′ Sall 5), Gerbi 5. A disp.: Pezzolato, Lorenzi, Calanca, Cecotti, Mazzali, Amayah, Nardi, Stanzani. All.: Serpini 6.
TORRES (3-4-2-1): Zaccagno 6; Idda 6, Antonelli 7, Mercadante 5 (46′ Coccolo 6); Zecca 7, Giorico 6,5, Brentan 6, Guiebre 7; Masala s.v. (10′ Diakite 6), Scotto 6,5 (64′ Varela Djamanca 6); Fischnaller 6 (85′ Casini s.v.). A disp.: Petriccione, Fabriani, Liviero, Zambataro, Nanni. All.: Greco 6,5.
Arbitro: Fabio Rosario Luongo di Napoli.
Ammoniti: Mercadante (T), Idda (T), Coccolo (T), Puletto (C), Tcheuna (C), Guiebre (T), Sall (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.
Note: 45’+1 Zaccagno (T) para un rigore a Saporetti (C).
Pagelle top
Guiebre e Zecca (Torres) 7: dominano sulle fasce contro Tcheuna e Verza, specialmente nel primo tempo. Quando non offendono, danno una gran mano nei contrasti e nel rubare palloni a centrocampo, coprendo una difesa che nelle ultime gare aveva palesato alcuni problemi. Il burkinabè in prestito dal Modena sblocca il risultato con un cross deviato da Zagnoni e sprinta fino alla fine. L’ex Cesena spinge un po’ meno, ma mette fisico e falcata nel 2-0.
Antonelli (Torres) 7: il più solido del trio difensivo sassarese, composto da altri super veterani della Serie C come Idda e Mercadante. Vince quasi ogni duello aereo e non incappa in leggerezze clamorose. Si concede pure il lusso di un assist panoramico per il 2-0 di Zecca, nato da una punizione dalle retrovie.
Scotto e Varela Djamanca (Torres) 6,5: il 34enne capitano corre dappertutto, sfianca chiunque lo vada a pressare coprendo il pallone con maestria e si sacrifica per i compagni facendoli salire. Il portoghese gli dà il cambio al 64′, mostra tanta agilità e approfitta parzialmente degli spazi concessi da un Carpi sbilanciato. Alcune ripartenze poteva gestirle meglio insieme all’ivoriano Diakite.
Giorico (Torres) 6,5: fornisce in regia qualità e tempismi, senza disdegnare il gioco duro quando il Carpi cerca di farsi vivo in avanti. Preciso e pulito. Fa da guida al giovane Brentan.
Cortesi (Carpi) 6,5: il migliore dei biancorossi per iniziativa, tigna e voglia di ribaltare la situazione negativa. Predica nel deserto dato che non è ben seguito dagli altri attaccanti, eccetto nell’imbucata per Gerbi da cui nascerà il rigore. Quando ha la palla non gliela tolgono nemmeno se lo raddoppiano. Purtroppo al 35′ si divora una ghiotta opportunità dopo aver saltato mezza difesa della Torres. Finisce arretrato in regia essendo a corto di energie e con gli slot delle sostituzioni esauriti.
Pagelle flop
Carpi 5: non è bastato il cuore per strappare almeno un pari contro un’altra big del Girone B. Sfortunato nell’1-0 e disattento nel 2-0, in generale poco preciso, cattivo e muscolare. L’uscita prematura di Mandelli per infortunio ha fatto perdere orientamento e qualità. Nella ripresa il Carpi è stato assai disordinato e non ha avuto occasioni chiare fino al 91′, quando Tcheuna ha trovato davanti alla porta l’opposizione di Coccolo. Saporetti e Gerbi si sono visti solo nell’episodio del rigore che ha dimezzato lo svantaggio. Sall e Sereni non hanno creato scompiglio nonostante Idda e Coccolo giocassero con il peso dell’ammonizione.
Mercadante (Torres) 5: navigato terzino sinistro schierato in una difesa a 3 a causa della squalifica di Dametto. Che sia fuori luogo lo si capisce già dopo 120 secondi, quando viene ammonito per un fallaccio inutile su Mandelli. Non dà sicurezza e a fine primo tempo regala un rigore al Carpi toccando con il pugno sinistro in scivolata un cross dal fondo di Gerbi. Non riceve il secondo giallo, però dopo l’intervallo Greco non vuole rischiare e lo cambia con Coccolo.