Il Carpi si congeda al Cabassi con una sconfitta, Sestri Levante qualificato agli spareggi salvezza
Fonte foto: Lugli-A.C. Carpi
Il Carpi, già salvo e senza prospettive di Play-off, perde nell’ultima giornata del girone di ritorno di Serie C per 2-0 al Cabassi contro il Sestri Levante che si guadagna nella ripresa, grazie ai gol di Clemenza al 52′ e Valentini all’80’, l’accesso ai Play-out contro la Lucchese.
I ragazzi di mister Serpini finiscono il campionato al 13° posto del Girone B con 44 punti, a -4 dai Play-off e a +5 sui Play-out.
Formazioni ufficiali
Serpini schiera il 4-3-1-2: Theiner in porta (ha giocato solo nella sconfitta interna per 2-1 contro il Pescara del 9 febbraio); in difesa manca Zagnoni per squalifica, quindi spazio a Tcheuna (prima presenza da titolare nel girone di ritorno), Rossini, Calanca e al debuttante Visani; a centrocampo Campagna, Mandelli e Figoli; in attacco Puletto dietro Cortesi e Sall che rientra dalla squalifica. In panchina si rivede Forapani.
Ruvo presenta il 3-5-2: in porta Fusco; in difesa Primasso, Valentini e l’ex Montebugnoli; a centrocampo Podda, Rosetti, Clemenza, Nunziatini e Furno; in attacco l’altro ex Piu e Durmush. Gli acciaccati Pane, Oneto e Parravicini partono dalla panchina.
Primo tempo
Il fischio d’inizio è stato preceduto da un minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco. In Curva Bertesi-Siligardi è stato esposto uno striscione di protesta per come sono state gestite la sospensione e il rinvio della penultima giornata di ritorno: “Lega-FIGC ipocriti. Rispetto per chi macina km”.
All’11’ Clemenza, con una punizione mancina dal limite sinistro dell’area, sfiora il primo palo che Theiner teneva d’occhio. Risponde Cortesi al 13′ con un tiro largo da fuori, concludendo una ripartenza che poteva essere gestita meglio.
Il Carpi è molto impreciso nelle giocate. Il Sestri Levante penultimo è costretto a fare risultato e deve anche sperare che la Lucchese e il Legnago ultimo (impegnati in casa e in trasferta contro Torres e Ascoli) non vincano. Alla vigilia il distacco dalla Lucchese è di -8 punti (36 a 28), il massimo per poter accedere ai Play-out.
Al 29′ Cortesi scappa in un contropiede interessante, serve sulla sinistra Sall che salta Fusco uscito dall’area e dalla fascia cerca una conclusione a giro che si perde sul fondo. Il primo tempo scivola senza altre emozioni.
Si va all’intervallo senza recupero sullo 0-0. Leggermente meglio il Sestri per l’impegno, non per le occasioni create. I pareggi parziali di Lucchese (2-2 in Toscana contro la Torres) e Legnago (1-1 ad Ascoli) mantengono distacchi e posizioni invariate. Il Carpi ha sul groppone 3 ammonizioni ai danni di Figoli, Visani e Sall.
Secondo tempo
Il Sestri Levante inizia la ripresa con Parravicini in attacco al posto di Durmush. Sul Cabassi comincia a piovere.
Al 52′ i liguri passano in vantaggio: Nunziatini crossa dalla sinistra, Theiner in uscita alta coi pugni svetta su Parravicini, ma la palla resta in area e cade sui piedi del liberissimo Clemenza che segna con un sinistro all’angolino basso.
Il Sestri è galvanizzato e al 58′ Theiner si allunga a terra e manda in corner una botta angolata di Podda su assist di Clemenza. Serpini fa le prime sostituzioni al 61′: fuori Figoli e Visani, dentro Stanzani e Rigo.
Al 70′ Cecotti rileva Tcheuna. Il Carpi prova a darsi una scossa al 74′ con un destro forte da 25 metri di Stanzani che Fusco goffamente non trattiene, venendo poi aiutato da Primasso nel liberare l’area.
All’80’ il Sestri Levante mette l’ipoteca sulla partecipazione ai Play-out con il 2-0: corner largo dalla destra di Rosetti, sponda di testa di Primasso e mezza rovesciata vincente di Valentini nel cuore dell’area.
Poco dopo Serpini esaurisce i cambi: fuori l’acclamatissimo Cortesi e Theiner, dentro Fossati e l’applaudito Lorenzi, il portiere titolare della promozione dalla Serie D al suo esordio nei professionisti.
Vengono concessi 3′ di recupero. Il Sestri festeggia sotto la Curva Ospiti la possibilità di giocare i Play-out contro la Lucchese, vittoriosa per 3-2 sulla Torres e rimasta a -8 punti (39 a 31). Il Legnago è ultimo e retrocede in D nonostante la vittoria per 2-1 ad Ascoli. Il Carpi (presidente Lazzaretti compreso) riceve applausi, cori e uno striscione che unisce tempi passati e presenti: “10 anni fa Serie A! Oggi una bella realtà”.
La classifica finale del Girone B di Serie C
Fonte foto: lega-pro.com
Post-partita di Carpi-Sestri Levante 0-2
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Sono arrabbiato e rammaricato per la sconfitta perché non volevo chiudere così il campionato davanti ai nostri tifosi che sono stati, per l’ennesima volta, il valore aggiunto. Ringrazio tutti i ragazzi, il presidente, i dirigenti, chi lavora dietro le quinte e il mio staff che è fondamentale. È stata una bellissima stagione che poteva finire meglio. Abbiamo fatto una buona partita, ma dal palleggio sterile e senza quella cattiveria necessaria per fare gol. Ho un altro anno di contratto, quindi un giorno ci metteremo davanti per chiarire cosa fare e cosa migliorare. Continueremo ad allenarci almeno fino al 17-18 maggio, poi sarà il presidente a decidere quando romperemo le righe”.
. Alessandro Calanca, difensore del Carpi.
“Oggi al Cabassi c’era una bella cornice di pubblico e ci dispiace non aver salutato i tifosi con un risultato positivo. Credo che abbiamo fatto una buona prestazione, specialmente nel primo tempo dove in qualche occasione ci è mancata l’ultima giocata decisiva. Al Sestri abbiamo concesso poco, però ci hanno segnato sfruttando delle nostre ingenuità. Il Carpi ha fatto un lavoro straordinario in un girone molto difficile. Questo era il mio primo anno da professionista, sono contento di me e di come mi sono messo a disposizione del gruppo”.
. Andrea Mandelli, centrocampista del Carpi.
“Siamo molto dispiaciuti perché era l’ultima giornata in casa davanti ai nostri tifosi, alcuni dei quali erano venuti a Sassari e non hanno potuto vedere la partita contro la Torres. Abbiamo provato a riprenderla nel finale, ma il Sestri Levanti ci ha fatto il 2-0 ed è andata così. In generale ci è mancato quel 20% in più per vincere. Siamo molto soddisfatti della nostra stagione visto che la salvezza è stata raggiunta con 3 giornate di anticipo e siamo rimasti in gioco per i Play-off fino alla penultima giornata. Sono contento del mio rendimento, peccato solo per alcuni infortuni che ho avuto nella fase centrale”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 19a giornata – Ritorno)
CARPI-SESTRI LEVANTE 0-2 (0-0 p.t.)
Reti: 52′ Clemenza (SL), 80′ Valentini (SL).
CARPI (4-3-1-2): Theiner 5,5 (81′ Lorenzi s.v.); Tcheuna 5,5 (70′ Cecotti 6), Rossini 6, Calanca 6, Visani 5,5 (61′ Rigo 6); Campagna 5, Mandelli 6, Figoli 5,5 (61′ Stanzani 5); Puletto 6; Cortesi 6 (81′ Fossati s.v.), Sall 5. A disp.: Sorzi, Verza, Panelli, Contiliano, Amayah, Saporetti, Gerbi. All.: Serpini 6.
SESTRI LEVANTE (3-5-2): Fusco 6; Primasso 6,5, Valentini 6,5, Montebugnoli 6; Podda 6, Rosetti 6, Clemenza 6,5 (78′ Brunet 6), Nunziatini 6, Furno 6 (84′ Giorno s.v.); Piu 5,5, Durmush 5 (46′ Parravicini 6). A disp.: Guadagno, Sias, Pane, Nenci, Oneto, Raggio Garibaldi, Fedele, Goglino, Pavanello, Di Giorgio. All.: Ruvo 6,5.
Arbitro: Leonardo Mastrodomenico di Matera.
Ammoniti: Figoli (C), Visani (C), Sall (C), Rossini (C), Montebugnoli (SL), Lorenzi (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ p.t.; 3′ s.t.
Pagelle top
Sestri Levante 6,5: prestazione attenta e solida, come era necessario per avere ancora speranze di Play-out. Alla lunga i liguri hanno mostrato più determinazione e coraggio, rischiando poco (l’unica parata di Fusco risale al 74′ su un tiraccio potente di Stanzani) e pungendo con cinismo nel secondo tempo. Decisivi i gol di Clemenza, trequartista dal piede educato (sesto centro in questa Serie C), e del capitano argentino Valentini, roccioso ed espertissimo centrale che dà tranquillità a una difesa tra le più bucate del torneo e si concede il lusso di segnare in mezza rovesciata (terza rete per lui) su assist del collega Primasso. L’ingresso di Parravicini ha fornito maggiore fisicità all’attacco.
Pagelle flop
Carpi 5: nel primo tempo accenna qualche rarissima azione pericolosa con Cortesi e Sall, ma senza affondare con cattiveria. Alcuni falli/ammonizioni di troppo fanno capire che il Sestri Levante è più in palla. Molti gli errori nella costruzione, specialmente nei pressi della trequarti. In avvio di ripresa l’uscita poco convincente coi pugni di Theiner ha permesso a Clemenza di aprire le marcature. Da lì in poi tutto si è complicato e non c’è stata una reazione di forza. La rete di Valentini all’80’ ha decretato la settima sconfitta al Cabassi.
