Esordio infuocato in Serie C e finale da brividi per il Carpi contro il Rimini
Come contro il Prato nella scorsa stagione, il Carpi ha regalato al suo pubblico un esordio da infarto anche nel campionato di Serie C. Finisce 2-2 al Cabassi contro il Rimini una partita sempre in bilico. I padroni di casa nel complesso giocano meglio, ma Longobardi sblocca per gli ospiti al 38′. In avvio di ripresa Sorzi tiene in piedi la baracca, poi Gerbi al 59′ pareggia di testa su punizione di Mandelli. Nel finale succede di tutto: nuovo vantaggio ospite all’82’ di Garetto (viziato da un fallo di Cioffi su Rossini) e pari all’87’ di puro coraggio firmato dal subentrato Saporetti, il bomber tanto atteso che taglia il traguardo dei 100 gol tra dilettanti e professionisti.
Il prossimo impegno sarà domenica 1 settembre alle 18:00 allo Stadio Speroni di Busto Arsizio contro il Milan Futuro.
Formazioni ufficiali
Serpini schiera il 4-3-1-2: in porta Sorzi; in difesa Tcheuna, Zagnoni, Panelli e Calanca da terzino sinistro; a centrocampo Contiliano, Mandelli e Forapani; in attacco Sereni a supporto di Stanzani e Gerbi. Partono dalla panchina possibili titolari come Amayah, Figoli, Saporetti e Sall.
Buscè si presenta con il 4-3-3: in porta l’ex Colombi; in difesa Longobardi, Gorelli, Lepri e Falbo; a centrocampo Megelaitis, Langella e Garetto; in attacco Malagrida e Cioffi ai lati di Parigi.
Primo tempo
Il Cabassi vestito a festa è stato caratterizzato durante il riscaldamento e prima del fischio d’inizio da vari momenti emozionanti: il saluto della Curva Bertesi-Siligardi a Colombi; il ricordo della tifosa biancorossa Loredana Galeazzi scomparsa ieri (le sue amiche tifose, appartenenti al gruppo Panthers Women, hanno ricevuto un mazzo di fiori dal d.g. Bonzanini); e il minuto di silenzio decretato dalla FIGC in memoria dell’ex allenatore svedese Sven-Goran Eriksson, storico condottiero della Lazio campione d’Italia 2000 venuto a mancare questa mattina dopo una lunga malattia al pancreas.
La partita si gioca su ritmi molto alti su entrambi i lati del campo. Il Carpi non mostra timori reverenziali e tiene testa a un Rimini più navigato, fisico e forse troppo sicuro di sé. Al 20′ i biancorossi sfiorano il vantaggio con Gerbi: su un lancio per Stanzani c’è l’uscita al limite di Colombi con la testa, la palla giunge all’attaccante ex Sampdoria che da 25 metri tira malamente a lato con la porta parzialmente scoperta. Al 22′ ancora Gerbi di testa manda fuori un invitante cross dalla sinistra di Forapani.
Il Rimini fatica ad accendersi, ma al 38′ passa avanti a sorpresa: Falbo dalla destra batte un corner e Longobardi in tuffo di testa beffa Sorzi sull’affollato primo palo. Si va all’intervallo dopo 2′ di recupero sull’1-0 per i romagnoli.
Secondo tempo
Nella ripresa il Rimini parte meglio e Sorzi si esalta tra il 51′ e il 54′ su Langella da fuori e a bruciapelo su Parigi (la difesa rinvia in affanno). Al 56′ Serpini cambia in attacco: fuori Sereni e Stanzani, dentro Cortesi e Saporetti.
Il Carpi si desta e al 59′ pareggia: punizione di Mandelli da sinistra e incornata di Gerbi sotto l’incrocio dove Colombi può solo guardare. L’1-1 fa crescere il volume della voce dei tifosi carpigiani. Al 65′ Forapani non trova il giro giusto dal vertice sinistro. Si rivede pure il Rimini (senza Parigi, rimpiazzato da Ubaldi) con due tiri altissimi di Malagrida (il secondo in area da posizione ghiotta).
Al 74′ Garetto si inventa un cross dalla destra che prende uno strano effetto e colpisce la parte superiore della traversa. Replica al 77′ Cortesi accentrandosi dalla destra con un mancino sporco a lato di nulla. Serpini inserisce per la battaglia finale Rossini (rileva Calanca sulla fascia sinistra) e Figoli (fuori Gerbi).
Il Rimini all’82’ si porta sul 2-1 con una giocata molto polemica: Cioffi ruba palla a Rossini con una trattenuta, crossa dal fondo destro e Garetto segna in spaccata da zero metri tra le proteste del Carpi nei confronti dell’arbitro Restaldo. L’ultimo cambio di Serpini è Sall per Panelli all’85’.
Il Carpi non si arrende e già all’87’ pareggia: Sall sulla linea laterale destra recupera un pallone, lo serve a Cortesi che entra in area, il suo cross basso viene sfiorato da Colombi e Saporetti sul secondo palo insacca comodamente il suo 100° gol tra Serie D (93) e Serie C (7). Il Cabassi esulta rabbiosamente dopo l’ingiustizia di qualche minuto fa.
Vengono concessi 5′ di recupero. Si va a un ritmo infernale, ma il risultato non si modifica più. La Curva del Carpi applaude con convinzione: questo era il modo migliore per approcciare la Serie C dopo 3 anni di assenza.
Post-partita di Carpi-Rimini 2-2
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Sono molto contento per la prestazione e non meritavamo di perdere. Il calcio è strano perché nel primo tempo siamo stati migliori del Rimini e perdevamo. Poi abbiamo pareggiato nel nostro peggiore momento. La prestazione è stata straordinaria, purtroppo qualche lacuna ci è costata cara, ma la strada è quella giusta. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi. Abbiamo dei giovani interessanti che hanno margini di crescita. Se facciamo passi in avanti come quelli di oggi, allora diventeremo una squadra. La nostra filosofia deve essere di rimanere sempre in partita perché qualcosa può sempre succedere. Oggi ho visto grande carattere e capacità di soffrire”.
. Erik Gerbi, attaccante del Carpi.
“Ogni punto è importante perché la Serie C è un campionato molto difficile. Segnare sotto la Curva ha avuto un sapore speciale. Complimenti a Mandelli per la grande palla che ha calciato. Era uno schema da allenamento e la difesa del Rimini forse si è mossa in ritardo. Prima avevo sprecato un paio di occasioni e so che devo migliorare. Abbiamo interpretato la partita nel modo giusto e con tanta intensità. Siamo una neopromossa che può stare in C e lo hanno dimostrato anche le riserve”.
. Enrico Bonzanini, direttore generale del Carpi.
“La nostra è stata un’estate cortissima, dove non ci siamo fermati un momento. Questa serata è il frutto del lavoro della Società. Abbiamo fatto una grossa prestazione contro un Rimini forte. Ci dispiace per l’episodio del loro 2-1, però il Carpi non ha mai mollato. Dedichiamo il risultato alla nostra tifosa scomparsa Loredana Galeazzi. Il pubblico è stato per l’ennesima volta il nostro valore aggiunto e mi fa tanto piacere vedere in Curva molti giovani e famiglie. Perdere per quella trattenuta su Rossini sarebbe stata un’ingiustizia, ma la squadra ha avuto una voglia furibonda di pareggiare. Saporetti ha avuto la febbre quasi tutta la settimana e quando è entrato è stato cinico come al solito. La sua voglia di andare a cercare la vittoria deve essere un esempio per questa stagione”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 1a giornata – Andata)
CARPI-RIMINI 2-2 (0-1 p.t.)
Reti: 38′ Longobardi (R), 59′ Gerbi (C), 82′ Garetto (R), 87′ Saporetti (C).
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 7; Tcheuna 7, Zagnoni 6, Panelli 6 (85′ Sall 6,6), Calanca 6,5 (78′ Rossini 6); Contiliano 6, Mandelli 6,5, Forapani 6,5; Sereni 5 (56′ Cortesi 6,5); Stanzani 5 (56′ Saporetti 6,5), Gerbi 6,5 (78′ Figoli 6). A disp.: Pezzolato, Lorenzi, Verza, Zoboletti, Amayah, Nardi. All.: Serpini 6,5.
RIMINI (4-3-3): Colombi 6; Longobardi 6 (92′ Cinquegrano s.v.), Gorelli 5,5, Lepri 5,5, Falbo 6; Megelaitis 5,5, Langella 6, Garetto 6; Malagrida 5,5, Parigi 5 (64′ Ubaldi 5), Cioffi 6 (86′ Semeraro s.v.). A disp.: Vitali, Sammarini, Fiorini, De Vitis, Lombardi, Accursi, Dobrev. All.: Buscè 6.
Arbitro: Gabriele Restaldo di Ivrea.
Ammoniti: Parigi (R), Panelli (C), Mandelli (C), Gorelli (R).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.
Pagelle top
Carpi 7: prestazione maiuscola per approcciare la Serie C con aggressività e senza farsi pestare. Spiccano su tutti Sorzi per le parate che a inizio ripresa hanno evitato il 2-0, oppure Tcheuna che è stato un treno inarrestabile sulla fascia destra. O Mandelli con la freddezza nel far girare il pallone e pennellare l’1-1 sulla testa di Gerbi, bravo a farsi perdonare alcuni errori davanti a Colombi. Non è stata da meno l’applicazione di capitan Calanca che (pre-campionato alla mano) forse non si aspettava di esordire subito in Serie C da titolare e tra l’altro da terzino sinistro. E poi le riserve offensive hanno dato l’accelerazione che serviva, tra un tarantolato Cortesi, un Sall generoso e un Saporetti opportunista per arrivare a 100 gol tra D e C.
Pagelle flop
Rimini 5,5: i romagnoli sono sembrati un po’ superficiali e hanno dovuto fare i conti con la voglia del Carpi di non sfigurare nella sera del ritorno in Serie C. Eppure l’improvviso 1-0 di Longobardi al 38′ ha rischiato di minare le certezze emiliane, tenute a galla in avvio di secondo tempo dalle parate di Sorzi su Langella e Parigi (annullato da Panelli e Zagnoni senza troppa fatica, così come il suo sostituto Ubaldi). Il pareggio di Gerbi ha rimesso tutto in dubbio fino al finale scoppiettante. Le giovani ali Malagrida (molto impreciso) e Cioffi sono andate a corrente alternata, anche se il secondo ha forgiato l’azione del 2-1 con un’azione insistita quanto fallosa ai danni di Rossini.