Carpi beffato in casa da una Pianese lanciata nei Play-off
Il Carpi esce sconfitto dal Cabassi senza meritarlo per 1-0 contro la Pianese e resta fermo con 32 punti nella metà bassa della classifica nel Girone B di Serie C in attesa dei risultati di domani. I toscani, stabili al 6° posto con 44 punti, colgono la quarta vittoria consecutiva con un blitz di Da Pozzo al 74′ su una grande azione di Bacchin ed escono indenni dopo una prova di resistenza e agonismo uscito alla distanza. I biancorossi hanno sprecato varie occasioni (soprattutto con Sall nel primo tempo, compreso un palo) e avevano chiesto vanamente 2 rigori su Cortesi, l’ultimo al 94′. L’aver concesso così poco ai rivali amplifica la frustrazione per il secondo KO di fila tra le mura amiche (il quinto in totale).
Il prossimo impegno dell’A.C. sarà sabato 1° marzo alle 15:00 in trasferta contro la Lucchese.
Formazioni ufficiali
Serpini presenta il 4-3-1-2: in porta Sorzi; in difesa Rossini, Zagnoni, Panelli e Rigo; a centrocampo (dove sono squalificati Contiliano, Figoli e Puletto) ci sono Amayah, il rientrante capitano Mandelli (assente da Carpi-Torres 1-2 del 7 dicembre 2024, ossia da 9 partite) e Campagna; in attacco Cortesi dietro Fossati e Sall.
Formisano schiera il 3-4-2-1: in porta Boer; in difesa Ercolani, Masetti e Indragoli; a centrocampo Da Pozzo, Proietto, Simeoni e Frey per lo squalificato Nicoli; in attacco Bacchin e Mastropietro a supporto di Nardi, proposto come 9 al posto dello squalificato Mignani.
Primo tempo
La partita è ben approcciata dal Carpi che mette insieme varie occasioni senza però sfruttarle. Al 15′ Panelli dalle retrovie lancia Sall che arriva da solo davanti a Boer e il portiere con un tocco impercettibile si salva in corner (la difesa ospite era rimasta di sasso). Al 20′ Sall si inventa un destro a giro dal limite che sbatte seccamente sul palo.
La Pianese, senza la fisicità di Mignani (13 gol e vice-cannoniere del Girone B), non è precisa in fase offensiva. Spicca per l’iniziativa sulla fascia destra Frey, francese figlio dell’ex portiere Sebastien. I toscani sembrano più concentrati nel voler limitare il Carpi.
Al 34′ e al 44′ Boer è bravo nell’anticipare Fossati a terra e Sall in aria. Rossini invece al 37′ impatta male di testa una sponda di Sall su corner di Cortesi e non inquadra la porta da buona posizione. Si va all’intervallo dopo 1′ di recupero sullo 0-0.
Secondo tempo
La ripresa inizia con un Carpi vivace. Al 48′ Cortesi premia un inserimento verticale di Mandelli, ma Boer in uscita bassa è perfetto. Al 50′ Cortesi conclude una manovra avvolgente liberando al tiro Rossini, il cui destro è facile preda di Boer.
La Pianese si vede per la prima volta in modo pericoloso al 52′: Sorzi respinge con un po’ di affanno un tiro da fuori di Frey, poi Bacchin si avventa su un campanile di Marchesi in spaccata aerea e colpisce la parte superiore della traversa. Al 54′ i toscani quasi passano avanti per caso: il corner di Da Pozzo viene deviato di testa da Zagnoni e la palla si infrange sul secondo palo, mettendo i brividi al pubblico di casa.
Cortesi, sempre tanto ispirato, ci prova dal limite al 66′ e Boer con la punta delle dita alza in corner. Al 68′ Da Pozzo entra in area dalla destra, crossa in mezzo e Mandelli spazza via. Serpini fa la prima sostituzione al 70′: fuori Sall, dentro Gerbi. Erik appena entra viene lanciato da Fossati sulla sinistra e Masetti in area con un piede gli manda il tiro in angolo.
La Pianese è viva e al 74′ passa a sorpresa in vantaggio: Bacchin scappa via sulla fascia sinistra a Rossini e Mandelli, crossa basso in area, Da Pozzo è solissimo nei pressi del dischetto e supera Sorzi con un preciso piattone destro.
Serpini inserisce subito Saporetti e Casarini per Mandelli e Amayah. Sapo spara di poco alto su punizione da 20 metri all’81’. Entrano infine Stanzani e Verza per Fossati e Rossini all’83’.
La Pianese riesce ad addormentare la gara e all’86’ Da Pozzo ruba palla a Casarini, vola sulla destra e impegna Sorzi con una botta velenosa dal limite. All’89’ Stanzani pesca con un lancio Gerbi che si gira in area e trova la parata tranquilla di Boer.
Vengono concessi 5′ di recupero. Il Carpi si butta all’attacco e reclama al 94′ un rigore su Cortesi per spinta da dietro di Chesti sulla linea di fondo. Al 95′ Verza crossa basso dalla destra, Casarini controlla, si gira e calcia largamente a lato. Vince 1-0 la Pianese che si prende gli applausi dei tifosi piazzati in Tribuna. Il Carpi esce tra cori di incoraggiamento e insulti alla terna arbitrale provenienti dalla Curva Bertesi-Siligardi.
Post-partita di Carpi-Pianese 0-1
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Poche volte sono uscito così tanto arrabbiato dopo una partita. Nonostante la sconfitta, non posso non fare i complimenti ai ragazzi. Le occasioni fallite nel primo tempo potevano fare pensare a un pomeriggio storto, quindi a maggior ragione c’era da stare più attenti. Sono molto amareggiato perché è finita in un modo inspiegabile. Non voglio parlare degli arbitri e degli episodi che potevano essere a nostro favore. Sono parzialmente arrabbiato con la mia squadra e non mi sono piaciuti i 20 minuti finali dopo aver preso l’1-0. Non si può peggiorare sempre dopo i cambi… Di queste cose parleremo in settimana”.
. Andrea Mandelli, centrocampista del Carpi.
“Siamo molto amareggiati perché a casa nostra ci teniamo a fare bene. Abbiamo avuto varie occasioni e qualche episodio dubbio… La Pianese ha dimostrato di essere molto forte e giustamente ha più punti di noi. Il loro gol è stato un fulmine a ciel sereno. Ci dà fastidio lasciare per strada punti pesanti come questi. Sono contento di essere tornato in campo dopo 2 mesi di assenza. In questo periodo i compagni mi sono sempre stati vicini e io ho cercato di fare altrettanto. Il Carpi ha dimostrato che può sempre giocare questo tipo di partite. Quella di oggi era pericolosa. Non sarà facile giocare contro la Lucchese immischiata in problemi extra campo. Ho vissuto quella situazione anni fa, di solito lo spogliatoio si compatta al doppio. Mi dispiace per loro, ma non mi capacito di come nel febbraio 2025 possano esistere queste cose. A noi servirà fare una grande partita per prendere punti”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 9a giornata – Ritorno)
CARPI-PIANESE 0-1 (0-0 p.t.)
Reti: 74′ Da Pozzo (P).
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 6; Rossini 5,5 (83′ Verza s.v.), Zagnoni 6, Panelli 6, Rigo 6; Amayah 6 (76′ Casarini 5), Mandelli 5,5 (76′ Saporetti 5), Campagna 5,5; Cortesi 6,5; Fossati 5,5 (83′ Stanzani s.v.), Sall 5,5 (70′ Gerbi 5). A disp.: Theiner, Lorenzi, Calanca, Mazzoni, Tcheuna, Visani, Petito. All.: Serpini 6.
PIANESE (3-4-2-1): Boer 7; Ercolani 6 (78′ Pacciardi 6), Masetti 6, Indragoli 6; Da Pozzo 7 (93′ Colombo s.v.), Proietto 6,5, Simeoni 6,5, Frey 6 (78′ Chesti 5,5); Bacchin 7, Mastropietro 5 (63′ Falleni 6); Nardi 5 (46′ Marchesi 6). A disp.: Filippis, Reali, Barbetti, Spinosa, Pallante. All.: Formisano 7.
Arbitro: Giuseppe Vingo di Pisa.
Ammoniti: Fossati (C), Cortesi (C), Frey (P), Indragoli (P), Masetti (P).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
Pagelle top
Pianese 7: gran colpo al Cabassi senza gli squalificati Nicoli e il vice-cannoniere Mignani. Prestazione dal doppio volto, con un primo tempo solo conservativo e una ripresa più propositiva in cui si è a tratti vista anche la pazienza della squadra matura. Pochi spunti sono serviti per creare problemi tra il 52′ e il 74′, quando Da Pozzo (in moto continuo sulla destra) ha concretizzato la gran cavalcata di Bacchin sull’altra fascia. Il portiere Boer (salvato da un palo al 20′) è stato attento e bravo in alcune uscite compromettenti, tappando alcuni buchi della difesa a 3. Centrocampo sempre pronto a lottare e trascinato con lucidità dai totem della promozione Simeoni (34 anni) e Proietto.
Cortesi (Carpi) 6,5: il migliore per distacco tra i suoi compagni. Contribuisce a rendere la manovra snella e ci mette del suo con giocate da applausi. Avrebbe meritato un gol o almeno uno dei rigori che non gli hanno fischiato. Peccato solo che i compagni in avanti non abbiano inciso in maniera più marcata.
Pagelle flop
Carpi 5,5: un voto medio tra l’ottimo primo tempo, vissuto senza correre rischi e che si poteva chiudere in vantaggio; e la ripresa più equilibrata/combattuta per merito di una Pianese che ha deciso di non essere solo passiva e alla lunga è venuta fuori fisicamente. Nel gol subìto pesa il mancato abbattimento di Bacchin (sfrecciato tra Rossini e Mandelli) e l’aver totalmente dimenticato Da Pozzo, entrato in area da solo e libero da intralci per colpire facile la porta di Sorzi. Ha pesato il poco cinismo di Sall e Fossati, ostacolati da un Boer glaciale. A parte il possibile rigore su Cortesi al 94′, dopo l’1-0 non c’è stata una reazione concreta, i cambi non hanno inciso e i toscani hanno avuto vita comoda nel trascinare l’incontro verso la fine.