Carpi avanti con Panelli, a fine primo tempo Cortesi esce in barella per una gomitata al petto
Il Carpi, per la prima volta in questa Serie C, perde in rimonta e lo fa al Cabassi per 2-1 contro il Pescara, a secco di vittorie da 8 turni e lontano dal primato (quinto posto nel Girone B con 47 punti, a -10 dalla Virtus Entella capolista). I biancorossi, fermi a metà classifica al 13° posto con 29 punti (+3 sui Play-out), erano passati avanti con un colpo di testa di Panelli al 19′, poi Dagasso da fuori area ha pareggiato al 34′. Il finale del primo tempo è stato caratterizzato da una mezza rissa, scaturita da una gomitata sul petto di Cortesi da parte di Squizzato per reazione a una trattenuta. Entrambi i giocatori sono stati ammoniti dall’arbitro Di Francesco (molto criticato dal pubblico locale), ma Corte è uscito fuori in barella. Al 61′ ecco il 2-1 abruzzese ad opera di Pierozzi di testa su un corner. Theiner, al debutto tra i pali carpigiani, ha evitato in un paio di situazioni il 3-1 e al 78′ Plizzari ha fatto un miracolo per negare il 2-2 a Rossini.
Il prossimo impegno dell’A.C. sarà sabato 15 febbraio alle 17:30 in trasferta contro il Pontedera.
Formazioni ufficiali
Serpini presenta il 4-3-1-2 e alcune novità: in porta Theiner viene preferito a Sorzi ed esordisce da professionista; in difesa Rossini, Zagnoni, Panelli e il nuovo terzino sinistro Rigo; a centrocampo tocca ad Amayah, Casarini e Puletto; in attacco c’è Cortesi dietro Sall e Gerbi.
Nardini, vice dello squalificato Baldini (sta scontando la terza e ultima giornata di squalifica), schiera il 4-3-3: Plizzari in porta; in difesa Pierozzi, Lancini, Pellacani e Crialese; a centrocampo Valzania, Squizzato e Dagasso; in attacco Cangiano e Bentivegna ai lati di Tonin.
Primo tempo
La prima occasione è del Pescara al 12′: Dagasso crossa dal fondo sinistro, Tonin davanti a Theiner colpisce in modo storto e la palla attraversa tutta l’area piccola senza deviazioni.
Al 19′ il Carpi sblocca il risultato: punizione tagliata di Cortesi dalla destra per Panelli che batte Plizzari con un gran colpo di testa diretto sotto l’incrocio del palo.
Il Pescara, in maniera confusa, risponde al 27′ con un tiro debole in area (nato da un errore in uscita di Rigo) da parte di Cangiano, parato a terra da Theiner.
La partita è aperta e al 34′ il Pescara pareggia con un terribile mancino da 30 metri di Dagasso (Theiner in tuffo non arriva sulla botta a mezz’altezza).
Il Carpi si rivede al 40′ su un corner di Puletto: Gerbi spizza di tacco verso il secondo palo dove Rossini, allungando la gamba, non devia in rete per poco.
Il finale del primo tempo si chiude tra le polemiche: Cortesi a centrocampo trattiene da dietro la maglia di Squizzato e il giovane pescarese reagisce dandogli una gomitata all’altezza del petto. Corte cade a terra e si accende un principio di rissa, sedato dal poco convincente arbitro Di Francesco. Cortesi viene ammonito insieme al graziato Squizzato, però esce addirittura trasportato in barella.
Serpini, nei 2′ di recupero, inserisce forzatamente Figoli. Si va all’intervallo sull’1-1. I tifosi del Carpi fischiano sonoramente l’arbitro all’ingresso del tunnel e salutano l’ex Letizia, omaggiato al 15′ con lo striscione “Lety uno di noi“.
Secondo tempo
La ripresa è combattuta e bloccata. Il Carpi la comincia senza altri cambi dopo quello a fine primo tempo di Figoli per Cortesi, portato al Pronto Soccorso per accertamenti (possibile trauma toracico).
Al 61′ il Pescara va sul 2-1: corner dalla destra di Squizzato e colpo di testa vincente verso l’angolino più lontano del terzino Pierozzi, svettato sopra Amayah nei pressi del dischetto del rigore.
Il Carpi traballa e rischia: al 63′ Tonin entra in area sulla destra su imbeccata di Merola, dribbla Zagnoni e Theiner respinge con le mani sul primo palo. Un minuto dopo il portiere in prestito dal Sudtirol alza in corner una conclusione dal vertice sinistro ancora di Tonin, lesto nel rubare palla a Zagnoni.
Serpini effettua una doppia sostituzione offensiva al 67′: fuori Gerbi e Casarini, dentro Saporetti e l’ultimo rinforzo invernale Fossati. Al 70′ Lancini in scivolata rimedia con ottimo tempismo in rimessa laterale su Sall, lanciato verso Plizzari da Rossini.
Al 78′ il Carpi sfiora il pareggio: punizione di Puletto da destra, Plizzari esce a metà strada ma con la mano sinistra toglie incredibilmente dalla porta il colpo di testa di Rossini. Le ultime mosse dalla panchina di Serpini sono all’80’ Campagna e Stanzani per Puletto e Amayah.
La chiara trazione anteriore degli emiliani (4 attaccanti schierati contemporaneamente) non crea i pericoli attesi e tutte le azioni sbattono contro un Pescara solido. All’83’ Theiner copre la base del palo su un tiro di Merola sporcato da Rigo. Sull’angolo seguente il sinistro al volo da fuori di Ferraris va sopra la traversa.
Vengono concessi solo 4′ di recupero. Il Pescara si difende con ordine, vince in rimonta per 2-1 e torna ad esultare dopo 8 giornate (3 KO e 5 pareggi), ossia dal 2-1 in trasferta a Gubbio del 30 novembre 2024. Il Carpi va sotto la Curva Bertesi-Siligardi per un confronto motivazionale con i tifosi.
Post-partita di Carpi-Pescara 1-2
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Le notizie su Cortesi dicono che il controllo di un possibile trauma toracico è stato negativo. Dopo la gomitata ha avuto difficoltà a respirare. Speriamo che non si nulla di più. Non capisco perché Squizzato non è stato espulso per la reazione alla trattenuta di Corte. L’arbitro ha solo dato il cartellino giallo, era davanti all’azione e non ha capito l’entità. Un episodio simile può cambiare l’inerzia della partita. Per me è stato un errore grave. Stasera ho visto tantissimo cuore e gioco a sprazzi. Nella ripresa siamo calati fisicamente e peccato per la parata di Plizzari su Rossini. Vado a casa arrabbiato e con una certezza: che il Carpi si salverà. Tutti sono stati bravi, da Rigo ad Amayah. Theiner è un ottimo dodicesimo, l’ho schierato titolare per una questione di under in campo. Sorzi ha compreso la mia decisione e lo ha aiutato ad approcciare il suo debutto da professionista. Nelle ultime gare contro Ascoli e Pescara i risultati sono stati ingiusti con noi”.
. Precious Amayah, centrocampista del Carpi.
“È stata una bella partita, con ritmi veramente alti. Un fallo di reazione come quello contro Cortesi poteva svoltare il match, ma l’arbitro ha fatto la sua scelta. I tifosi in Curva ci hanno trasmesso affetto per la maglia e stimoli per fare di più. Nel primo tempo siamo stati bravi e potevamo sfruttare meglio alcuni momenti dove il Pescara era in difficoltà. Loro sono una squadra importante e lo hanno dimostrato con un pressing forte. Sto malissimo per il gol del 2-1 perché ho seguito male Pierozzi sul corner”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 7a giornata – Ritorno)
CARPI-PESCARA 1-2 (1-1 p.t.)
Reti: 19′ Panelli (C), 34′ Dagasso (P), 61′ Pierozzi (P).
CARPI (4-3-1-2): Theiner 6; Rossini 6,5, Zagnoni 5,5, Panelli 6,5, Rigo 6; Amayah 6 (80′ Stanzani s.v.), Casarini 6 (67′ Fossati 5,5), Puletto 6 (80′ Campagna s.v.); Cortesi 6 (45+1 Figoli 6); Sall 5, Gerbi 5 (67′ Saporetti 5). A disp.: Sorzi, Lorenzi, Calanca, Verza, Visani, Mandelli, Petito. All.: Serpini 6.
PESCARA (4-3-3): Plizzari 7; Pierozzi 6,5, Lancini 6, Pellacani 6, Crialese 6 (46′ Merola 6); Valzania 6, Squizzato 5 (66′ Meazzi 6), Dagasso 7; Cangiano 5,5 (66′ Ferraris 5), Tonin 6 (77′ Alberti 5,5), Bentivegna 5 (46′ Moruzzi 6). A disp.: Saio, Profeta, Brosco, Letizia, Staver, De Marco, Saccomanni, Arena. All.: Nardini 6.
Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido.
Ammoniti: Cortesi (C), Squizzato (P), Lancini (P), Panelli (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.
Pagelle top
Dagasso e Plizzari (Pescara) 7: quarto gol in questa Serie C (il secondo di fila dopo quello nell’1-1 contro l’Entella) per Dagasso, 20enne centrocampista prodotto del vivaio del Pescara. Un grandioso tiro da lontanissimo che vale l’1-1 e non lascia scampo a Theiner. Per tutta la partita contribuisce ai contrasti (avrebbe meritato l’ammonizione) e al costante recupero del pallone. Plizzari, portiere scuola Milan in prestito dal Venezia, compie una sola parata complicata su Rossini al 78′, rimediando con la mano sinistra a un’uscita dai pali poco convincente.
Pierozzi (Pescara) 6,5: il terzino destro in prestito dalla Fiorentina svetta su un corner di Squizzato e firma il suo secondo gol in campionato, utile per completare la rimonta pescarese al Cabassi e far tornare il Delfino alla vittoria dopo 2 mesi di astinenza. Insieme ai suoi colleghi dà respiro a una difesa che, negli ultimi tempi, aveva perso le certezze di inizio stagione.
Panelli e Rossini (Carpi) 6,5: i difensori sono stati i giocatori più pericolosi. L‘1-0 di testa su punizione pennellata di Cortesi è il primo gol da professionista di Pane, a digiuno realizzativo dal 18 ottobre 2020 (3-0 con l’Aglianese in Serie D contro il Forlì). Ross sempre più a suo agio come terzino destro. Ha anche avuto 2 occasioni al 40′ (arriva leggermente tardi su una sponda di Gerbi) e al 78′ (miracolo di Plizzari).
Pagelle flop
Più delle prove negative/anonime che si possono individuare in entrambi gli schieramenti, resta negli occhi la brutta reazione di Squizzato (che tra l’altro ha fornito da corner l’assist del 2-1) nei confronti di Cortesi al tramonto del primo tempo. Solitamente in queste pagelle non si parla mai degli arbitri, ma nel caso di Di Francesco pesa la decisione di non aver espulso il regista ospite dopo la gomitata al petto che è costata a Cortesi un preoccupante giro in ospedale. Oltre a questo episodio, il fischietto di Ostia Lido non ha convinto nella gestione della gara. Il Cabassi è stato eloquente nel suo disappunto.