Sotto la pioggia una prestazione completa dei biancorossi, letali nel secondo tempo
Dopo 2 pareggi che hanno fatto morale, il Carpi festeggia la sua prima vittoria in questo campionato di Serie C grazie a un convincente 2-0 sul Perugia, una delle formazioni di maggior prestigio del Girone B. I gol sono arrivati nella ripresa ad opera di Verza al 73′ (era entrato al 65′ debuttando da professionista per via di un infortunio a Panelli) e Sall al 93′ con una perla a giro. Ora il bottino in classifica dei biancorossi è di 5 punti, a -2 dalla coppia al vertice Pescara-Gubbio.
Il prossimo impegno del Carpi sarà venerdì 13 settembre alle 20:45 allo Stadio Comunale di Chiavari contro la Virtus Entella che ha posticipato per maltempo la sfida contro l’Ascoli in programma questa sera.
Formazioni ufficiali
Serpini schiera lo stesso 4-3-1-2 visto contro il Milan Futuro: Sorzi in porta; in difesa Tcheuna, Zagnoni, Panelli e Rossini che all’ultimo momento rimpiazza come terzino sinistro l’acciaccato Calanca; a centrocampo Contiliano, il capitano di giornata Mandelli e Forapani; in attacco Cortesi dietro Saporetti e Gerbi.
Formisano si presenta con il 3-4-1-2 e varie assenze tra convocati nelle Nazionali e infortunati: Gemello in porta; in difesa Mezzoni, Angella e Giraudo; a centrocampo Cisco, Torrasi, Giunti e Bacchin; in attacco Ricci a supporto di Matos e Montevago.
Primo tempo
Il match si disputa sotto la pioggia. L’equilibrio si scuote al 19′ con la prima occasione del Perugia: cross di Giraudo dalla sinistra e Bacchin con un piatto destro al volo colpisce il palo più lontano. Sul ribaltamento di fronte Gerbi dalla sinistra svirgola malamente il passaggio in mezzo per Saporetti.
Gli umbri hanno maggiore esperienza e fisicità e quando accelerano sono pericolosi: al 25′ Cisco punta in area Rossini e l’ex Lentigione si sostituisce a Sorzi deviando in corner una situazione scomoda. Il Carpi si vede al 28′ con una capocciata di Panelli su cross di Forapani che Gemello toglie dall’incrocio.
Al 39′ Rossini, nel ruolo di terzino già provato contro il Rimini, crossa e Saporetti in ginocchio di testa sfiora il palo in diagonale. Il Perugia chiude in attacco, ma punge poco contro la solida difesa biancorossa. Si va all’intervallo sullo 0-0 senza minuti di recupero.
Secondo tempo
Formisano dopo il riposo effettua il primo cambio togliendo Bacchin per Polizzi. Il ritmo della ripresa è sin da subito vertiginoso, stimolato dalla pioggia incessante e dall’aumento dei decibel delle tifoserie nelle Curve, vogliose di fare risultato.
Al 60′ Serpini cambia in avanti: fuori Cortesi e Gerbi, dentro Sereni e Sall che va a ricomporre con Saporetti la coppia gol della promozione. Al 65′ Verza debutta in C rimpiazzando Panelli, dolorante a terra per qualche minuto e costretto a uscire in lacrime per un infortunio alla spalla sinistra. In questo modo Rossini torna al centro della difesa per affiancare Zagnoni.
Sorzi è attento al 67′ su un tiraccio in area del subentrato Polizzi. Al 71′ Forapani, servito da Saporetti in area sulla sinistra, sfodera un destro a giro che sfiora il palo. Il Carpi ci prova ancora e al 73′ va in vantaggio: Sall smarca Contiliano che crossa in mezzo dalla destra e trova l’inserimento perfetto col piede di Verza che non lascia scampo a Gemello.
Serpini esaurisce i cambi all’84’ (fuori Contiliano e Saporetti, dentro Mazzali e Amayah), Formisano fa altrettanto però all’87’ perde per infortunio il suo attaccante di riferimento Montevago. Il Perugia dunque rimane in 10 uomini fino alla fine.
Vengono concessi 6′ di recupero. Gli ospiti si buttano all’assalto alla disperata e senza idee, ma il Carpi al 93′ chiude tutto col 2-0: Amayah recupera un pallone a centrocampo, Sereni lancia Sall che si accentra al limite dell’area e il suo giro è quello giusto per battere Gemello.
Ormai sì che si può festeggiare a pieni polmoni sotto la Curva Bertesi-Siligardi. L’ultimo successo del Carpi in Serie C era il 4-1 contro il Matelica dell’11 aprile 2021.
Post-partita di Carpi-Perugia 2-0
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Sono contentissimo per la prima vittoria da professionista, cosa nuova per molti di noi. Fa piacere festeggiarla davanti ai nostri clamorosi tifosi e contro una grande squadra come il Perugia che, nonostante le assenze, era super competitivo. Abbiamo fatto una gara intelligente, sapendo soffrire in alcuni momenti, in altri invece abbiamo saputo tenere la palla e creare delle occasioni. Faccio i complimenti a tutti, anche a chi non ha giocato, per il cuore e l’applicazione. Gioiamo, ma restiamo coi piedi per terra e andiamo avanti con questa onda. I cambi li indovino perché ho 20 calciatori bravissimi. Tutti meritano di giocare e sono bravi a farsi trovare pronti. A Panelli purtroppo è uscita una spalla. Ora è più tranquillo dopo la paura iniziale. Vediamo i tempi di recupero. Lo staff tecnico è la mia fortuna perché fisicamente chiudiamo sempre in crescendo. Adesso avremo le trasferte di fila contro Entella e SPAL, avversari navigati in questa categoria che in anni recenti hanno giocato Serie B e Serie A. Ci prepareremo al massimo e con umiltà. Non si potrà fare ogni domenica, però se il Carpi gioca al 100% può mettere in difficoltà tanti”.
. Nicolò Verza, difensore del Carpi.
“Non mi sarei mai aspettato di esordire in Serie C segnando subito un gol. Ho trovato dello spazio in area, loro erano un po’ scoperti, mi sono buttato sul cross di Contiliano e ho avuto l’occasione giusta per buttarla dentro. Siamo una grande rosa e abbiamo grandi cambi. Il mister chiede a tutti noi, prima di ogni partita, di essere sempre pronti e lo stiamo dimostrando in queste prime giornate. Dedico la vittoria alla mia famiglia, specialmente a mio nonno che è mancato da poco”.
. Simone Saporetti, attaccante del Carpi.
“Quest’anno serve più sacrificio e sono a disposizione della squadra. Se i risultati sono questi si fa tutto molto più volentieri. Il gruppo che ha vinto la Serie D si è unito maggiormente e i nuovi arrivati si sono integrati bene da subito. Siamo un gruppo di amici e così la corsa in più per il compagno viene meglio. Sto vivendo questa Serie C in modo più emotivo perché mi sono molto legato al contesto del Carpi”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 3a giornata – Andata)
CARPI-PERUGIA 2-0 (0-0 p.t.)
Reti: 73′ Verza (C), 93′ Sall (C).
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 6; Tcheuna 6,5, Zagnoni 7,5, Panelli 6,5 (65′ Verza 7,5), Rossini 7,5; Contiliano 6,5 (84′ Mazzali s.v.), Mandelli 6,5, Forapani 6,5; Cortesi 6 (60′ Sereni 6,5); Saporetti 7 (84′ Amayah 6,5), Gerbi 6 (60′ Sall 7,5). A disp.: Pezzolato, Lorenzi, Calanca, Zoboletti, Cecotti, Figoli, Puletto, Nardi, Stanzani. All.: Serpini 7,5.
PERUGIA (3-4-1-2): Gemello 6; Mezzoni 6,5, Angella 6,5, Giraudo 6 (85′ Barberini s.v.); Cisco 5,5, Torrasi 6, Giunti 6 (85′ Agosti s.v.), Bacchin 6 (46′ Polizzi 6); Ricci 5,5 (77′ Palsson 5); Matos 5,5 (61′ Marconi 5), Montevago 5. A disp.: Yimga, Albertoni, Leo, Ambrogi, Bussotti, Souare. All.: Formisano 6.
Arbitro: Domenico Castellone di Napoli.
Ammoniti: Gerbi (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ p.t.; 6′ s.t.
Pagelle top
Carpi 8: prestazione completa da parte di tutti per la prima vittoria in questo torneo di Serie C. Zero disattenzioni, nessun gol subìto per la prima volta, alla cattiveria delle prime giornate si è aggiunta maggiore precisione. Tutti si sono sacrificati. Rossini ha iniziato titolare da terzino sinistro all’ultimo secondo per un problema di Calanca (in dubbio da ieri), non si è fatto sorprendere da Cisco ed è tornato a dominare al centro dopo lo sfortunato infortunio di Panelli, riformando con Sorzi e il sempre più dominante Zagnoni il trio del Lentigione campione dei Play-off di Serie D nel 2022. Tcheuna finora è stato il più continuo di tutti. Dalla sua parte non si passa. A centrocampo tanta corsa e capacità di lottare alla pari (specialmente nella ripresa) contro Torrasi e Giunti. L’attacco ha capito di dover fare gioco sporco. Saporetti ha difeso con generosità e rincorso un po’ tutti. Devastanti gli ingressi dalla panchina, da Verza (esperto in esordi con gol, come contro il Prato l’anno scorso alla prima di andata) e lo scatenato Sall che sbloccano e blindano il risultato, fino a Sereni e Amayah che hanno dato nuove energie.
Mezzoni e Angella (Perugia) 6,5: i difensori del Grifo sono stati solidi e bravi ad arginare a lungo il reperto offensivo del Carpi. Mezzoni tornava al Cabassi da ex (cresciuto nel vivaio, non ha esordito in Prima Squadra) e ha spinto da centrale di destra fino all’ultimo, anche a risultato compromesso. Angella, capitano alla sesta stagione nel Perugia, è stato una specie di muraglia umana (varie conclusioni sono rimbalzate su di lui) e ha trasmesso molta sicurezza. Verza ha avuto il pregio di approfittare dell’unico grande buco della retroguardia umbra.
Pagelle flop
L’attacco del Perugia 5: tra Coppa Italia e campionato erano arrivati 12 gol, con una media di 3 a partita. Al Cabassi Montevago ha dovuto fare i conti con una difesa impeccabile, venendo allo stesso tempo lasciato troppo solo a fare battaglia. Poco prima del recupero, a cambi già esauriti, un infortunio lo ha fatto uscire. Matos (ex con sapore di nostalgica Serie A) e Ricci hanno avuto pochi spunti e non hanno fornito spunti di qualità. Cisco sulle fasce ci ha provato pur combinando poco.