Carpi sfortunato davanti alla porta, Legnago tenuto in piedi da Perucchini
Il Carpi non riesce a sfondare il muro del Legnago, ultimo nel Girone B di Serie C con 26 punti, e si prende uno 0-0 caratterizzato da una valanga di occasioni da gol sprecate e qualche rischio corso. Sotto una pioggia infinita si sono messi in evidenza i portieri (Sorzi al 91′ ha evitato la beffa), soprattutto Perucchini per i veneti che ha parato di tutto ed è stato salvato dai pali colpiti al 2′ da Stanzani e al 76′ da Mandelli. Nonostante i rimpianti, i biancorossi di mister Serpini salgono a 44 punti e sono al 12° posto (a -1 dal Gubbio 11° e dal Pontedera 10°), sempre nei pressi dei Play-off.
Il prossimo impegno dell’A.C. sarà lunedì 21 aprile alle 15:00 in trasferta a Sassari contro la Torres, club attualmente al 3° posto con 65 punti, a -5 dalla Ternana seconda e a +4 sul Pescara quarto.
Formazioni ufficiali
Serpini presenta il 4-3-1-2: Sorzi in porta; in difesa Rossini, Zagnoni, Calanca e Rigo; a centrocampo Amayah, Mandelli e Casarini; in attacco Cortesi dietro Stanzani (preferito a Saporetti) e Gerbi.
Bagatti schiera il 3-4-2-1: Perucchini in porta; in difesa Noce, Ampollini e Tanco; a centrocampo Zanetti, Leoncini, Bombagi e Muteba; in attacco Dore e Franzolini a supporto di Basso Ricci (Svidercoschi parte dalla panchina).
Primo tempo
In una notte piovosa, la Curva Bertesi-Siligardi accoglie l’ingresso delle squadre celebrando la salvezza conquistata dal Carpi una settimana fa a Terni con uno striscione: “Voluta, conquistata e difesa. Lottiamo insieme fino alla fine!“.
Già al 2′ Mandelli filtra a destra per Stanzani che entra in area e colpisce in pieno il primo palo difeso da Perucchini. Il Carpi cerca di imprimere subito il suo ritmo e trova alcuni spazi invitanti concessi dal Legnago. Al 9′ ci riprova Stanzani su sponda di Gerbi e la sua girata viene respinta dalla schiena di Zanetti. Al 13′ Gerbi chiude un triangolo con Stanzani e Perucchini gli para il destro debole.
Gli ospiti prendono un po’ di coraggio e vanno vicini al gol al 15′: Dore sfonda a destra resistendo a Casarini e serve in mezzo Franzolini, ma il suo piatto rasoterra finisce tra le mani di un attento Sorzi. Dopo questa occasione la partita entra in una fase di stallo senza iniziative di rilievo.
Cortesi si accende al 32′ con una serpentina a sinistra e un cross che non premia Stanzani e Gerbi. Al 33′ Muteba rischia l’autogol in spaccata su un cross di Rossini (liberato da un tocco magico di Cortesi) e Perucchini con un super riflesso non si fa sorprendere. Al 39′ Perucchini alza in corner una bordata di Gerbi, servito da Stanzani. Si va all’intervallo sullo 0-0 dopo 1′ di recupero.
Secondo tempo
Il Carpi al 50′ sfiora il vantaggio con Casarini: l’ex Bologna, fresco di gol contro la Ternana, segue un passaggio illuminato di Cortesi, ci mette la punta del piede sinistro e Perucchini è bravo a terra. Il portiere del Legnago inizia a essere protagonista: al 52′ para un tiro da fuori di Amayah e la ribattuta di Rossini che gli calcia sulle gambe in posizione di fuorigioco inesistente chiamata dal guardalinee.
Serpini fa i primi cambi al 53′: fuori Amayah e Gerbi, dentro Figoli e Sall. Il Legnago si affaccia insidiosamente al 54′: corner di Bombagi e colpo di testa di Tanco che si spegne a lato del secondo palo. Saporetti rileva Stanzani al 67′ e va a comporre con Cortesi e Sall l’attacco della promozione dalla Serie D.
Al 71′ Cortesi crossa dalla destra e Calanca di testa chiama Perucchini alla paratona in corner. Il Carpi sembra in serata sfortunata: al 76′ Mandelli con un sinistro da 20 metri colpisce la base del palo. Al 77′ Cortesi parte in contropiede e sbaglia il passaggio per Saporetti, poi Mandelli con un cross dalla sinistra impegna Perucchini in una difficile uscita bassa.
Il Legnago (con in attacco forze fresche come Spalluto e Morello) è in affanno totale e resiste come può. Serpini fa le ultime sostituzioni all’85’: fuori Calanca e Casarini, dentro Verza e Campagna (Rossini fa coppia al centro con Zagnoni). All’88’ Perucchini indietreggia su un cross a pallonetto di Rossini dalla sinistra e concede il corner.
Vengono concessi 4′ di recupero. Al 91′ il Legnago si divora il colpaccio: corner di Morello, sul primo palo svetta Spalluto, Sorzi para con un miracolo e la palla viene rispedita in angolo, dove poi Bombagi pesca il colpo di testa vincente di Noce, ma tutto viene annullato per una carica su Sorzi tra le proteste dei veneti. L’ultima occasione è una girata di Sall allo scadere respinta da Perucchini con l’aiuto di Zanetti.
Altri verdetti: terza promozione in Serie B per la Virtus Entella
Ieri pomeriggio il Girone B ha emesso il suo secondo verdetto dopo la vittoria della Coppa Italia di Serie C da parte del Rimini che ha abilitato l’11° posto per entrare nei Play-off: la promozione in Serie B della Virtus Entella, diventata matematica prima ancora di scendere in campo al Comunale di Chiavari contro l’Arezzo alle 15:00 (i toscani sono poi stati battuti per 2-1). I biancocelesti mancavano in cadetteria dal 2021 e ci tornano per la terza volta nella loro storia (nel 2014 e 2019 avevano trionfato nel Girone A).
Per la squadra di mister Fabio Gallo, capolista con 81 punti e imbattuta da 30 incontri (l’unica sconfitta è l’1-0 in casa alla sesta giornata contro il Pescara, datata 26 settembre 2024), è stata decisiva la caduta della Ternana, ferma al secondo posto con 70 punti. Dopo Lucchese (4-1 in Toscana) e Carpi (1-0 al Liberati), le Fere hanno raccolto la terza sconfitta consecutiva a Solbiate Arno contro il Milan Futuro per 1-0 nella gara delle 12:30. Il gol di Quirini allo scadere del primo tempo e il rigore parato da Nava a Cicerelli al 79′ hanno cancellato le residue speranze di rimonta in classifica degli umbri, i quali erano a -8 dall’Entella con 3 giornate da disputare e ora sono a -11.
Post-partita di Carpi-Legnago 0-0
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Abbiamo tardato un po’ a capire che dovevamo giocare più velocemente. Il Legnago ci ha pressato alto e all’inizio ci aveva lasciato alcuni spazi, come quando Stanzani ha preso il palo. Peccato per le tante occasioni che abbiamo sprecato, però anche loro ne hanno avute alcune. Potevamo fare meglio, l’impegno non è mancato e ho poco da rimproverare ai ragazzi. Andremo a Sassari con l’intento di non mollare di un centimetro. Per entrare nei Play-off forse ci servirebbero 4 punti, però dipende anche da altri risultati. Abbiamo fatto un mezzo miracolo salvandoci, adesso ci proviamo fino alla fine”.
. Matteo Sorzi, portiere del Carpi.
“Quando il Legnago ha segnato al 91′ io avevo subìto una carica netta e non avevo nemmeno visto entrare la palla, quindi ci è andata bene. Siamo amareggiati per il pareggio, il Carpi ha fatto una buona partita e poteva chiuderla molto prima. Possiamo ancora entrare nei Play-off e ci proveremo nelle ultime giornate contro Sassari e Sestri Levante. Il Legnago ha dimostrato di non essere una squadra morta e sta lottando per la salvezza. Hanno fatto un pressing forte che ci impediva di giocare palla a terra, quindi spesso dovevamo ricorrere ai lanci lunghi”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 17a giornata – Ritorno)
CARPI-LEGNAGO 0-0
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 7; Rossini 6,5, Zagnoni 6, Calanca 6 (85′ Verza s.v.), Rigo 6; Amayah 6 (53′ Figoli 6), Mandelli 6, Casarini 6 (85′ Campagna s.v.); Cortesi 6; Stanzani 6 (67′ Saporetti 6), Gerbi 6 (53′ Sall 6). A disp.: Theiner, Lorenzi, Panelli, Cecotti, Visani, Contiliano, Puletto, Petito. All.: Serpini 6,5.
LEGNAGO (3-4-2-1): Perucchini 10; Noce 6, Ampollini 6, Tanco 6; Zanetti 6,5, Leoncini 6 (80′ Morello s.v.), Bombagi 6,5, Muteba 6,5; Dore 6 (75′ Casarotti 5,5), Franzolini 6; Basso Ricci 5,5 (75′ Spalluto 6). A disp.: Rigon, Bajari, Tonica, Koblar, Ruggeri, Gazzola, Svidercoschi. All.: Bagatti 6,5.
Arbitro: Michele Maccorin di Pordenone.
Ammoniti: Gerbi (C), Noce (L), Spalluto (L), Sall (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.
Pagelle top
Perucchini (Legnago) 10: il 33enne ex portiere di Lecce e Ancona nega una vittoria meritata al Carpi con una decina di parate. Quando non ci arriva, lo salvano i pali colpiti da Stanzani al 2′ e Mandelli al 76′. Nel primo tempo, più che gli interventi leggibili su Gerbi (13′ e 39′), è più vistoso l’intervento in controtempo al 33′ sul quasi autogol di Muteba. Nella ripresa il livello di difficoltà aumenta col passare dei minuti e lui sale in cattedra. Lo impegnano senza successo Casarini (50′), Amayah e Rossini nella stessa azione (52′), Calanca (71′), Mandelli (cross cerca gamba al 77′), Rossini (88′) e Sall (94′).
Sorzi (Carpi) 7: para un tiro forte ma non angolato di Franzolini al 15′, poi disinnesca vari traversoni con sicurezza. Al 91′ mette una pezza su un colpo di testa di Spalluto ed evita una sconfitta che sarebbe stata molto più beffarda dell’ultima incassata al Cabassi contro il Gubbio. Decimo clean sheet stagionale per il 24enne carpigiano, molto apprezzato dai tifosi.
Rossini, Calanca e Mandelli (Carpi) 6,5: nella stessa serata tutti avrebbero meritato di segnare il primo gol in Serie C. Mande si ferma al palo con una rasoiata da fuori, mentre Ross (ormai terzino destro instancabile) e capitano Calle devono fare i conti con la grande reattività di Perucchini.
Bombagi, Zanetti e Muteba (Legnago) 6,5: 35enne regista/capitano ex Catanzaro e Mantova, Bombagi si vede in impostazione con scelte concrete che danno respiro al Legnago e abbassano l’intensità del Carpi. Quando non può gestire la situazione, si sporca nella mischia senza tentennamenti. Bravi i terzini Zanetti e Muteba che hanno corso avanti-indietro fino al triplice fischio.
Pagelle flop
Basso Ricci (Legnago) 5,5: Bagatti lo preferisce a Svidercoschi che non entrerà nemmeno nel secondo tempo. Il prodotto del vivaio della Cremonese non incide tra Zagnoni e Calanca, non viene servito bene e non fa altrettanto per i compagni che lo accompagnano (per esempio Franzolini). Al 75′ lo rimpiazza Spalluto che per poco non fredda il Cabassi al 91′.