Il Carpi si fa male da solo, il Gubbio ne approfitta
Come nell’ultima giornata persa per 2-1 in Molise contro il Campobasso, il Carpi si fa ancora male da solo e cade per 2-0 al Cabassi sotto la pioggia contro il Gubbio in uno scontro diretto per i Play-off. La partita ha avuto varie occasioni su entrambi i fronti, seppur gli umbri abbiano chiamato più volte Sorzi alla parata. Tutto è svoltato contro i biancorossi al 70′, quando uno sfortunato autogol di Panelli ha sbloccato il tabellino. Il forcing del Carpi non ha prodotto frutti e al 92′ Tommasini in campo aperto ha chiuso la contesa.
In attesa delle gare di domani, i ragazzi di Serpini restano con 40 punti nel Girone B di Serie C, momentaneamente a -3 dai Play-off e a +10 sui Play-out. Il Gubbio si porta invece a 44 punti e rientra nella zona spareggi.
Il prossimo impegno dell’A.C. sarà domenica 6 aprile alle 15:00 in trasferta contro la Ternana, seconda forza del campionato impegnata nella rincorsa alla Virtus Entella capolista a +4.
Formazioni ufficiali
Serpini presenta il 4-3-1-2: Sorzi in porta; in difesa Cecotti, Zagnoni, Panelli e Rigo; a centrocampo Casarini, Mandelli e Figoli; in attacco Puletto dietro Saporetti e Sall.
Fontana schiera il 4-3-3: Venturi in porta; in difesa Zallu, Rocchi, Tozzuolo per lo squalificato Stramaccioni e Corsinelli; a centrocampo Proietti, Rosaia e Iaccarino; in attacco Spina e D’Ursi ai lati di Tommasini.
Primo tempo
Dopo una fase di studio, il Gubbio si vede per primo al 12′: cross lungo di Zallu dalla destra, l’altro terzino Corsinelli la rimette in mezzo per Tommasini che si coordina come può e spara alto. Per il Carpi risponde Sall al 15′ con un insidioso destro a giro dalla sinistra che Rosaia manda in angolo con un tocco leggero.
D’Ursi è uno dei più vivaci, spostandosi spesso da sinistra a destra per scambiare insieme a Spina e aprire spazio a Corsinelli. Al 18′ l’ex Crotone crossa dalla destra e la deviazione della schiena di Casarini costringe Sorzi a un tuffo all’indietro per evitare un beffardo pallonetto.
Al 27′ D’Ursi ancora sulla destra impegna Sorzi che si salva in corner sul suo palo. Dalla bandierina va D’Ursi, Tozzuolo di testa fa la sponda per Tommasini che stoppa di petto e calcia addosso a Sorzi, uscito tempestivamente.
Il Gubbio ha una iniziativa più chiara, ma al 36′ il Carpi sfiora il gol con una bella azione: Mandelli triangola con Casarini e, messo davanti a Venturi dall’ex Bologna, prova uno scavino che esce a lato. Al 38′ Saporetti scappa sulla destra, crossa e la botta sicura di Casarini sul primo palo viene stoppata con un’ottima scivolata da Rocchi.
Al 40′ Sall esce per un infortunio ed entra Gerbi. Al 44′ Erik lotta su una palla sporca in area, la dà a Saporetti che in girata sbaglia mira da buona posizione. Si va all’intervallo sullo 0-0 dopo 1′ di recupero.
Secondo tempo
Serpini inizia la ripresa con il secondo cambio: fuori un Rigo acciaccato, dentro Verza che va a destra e sposta Cecotti a sinistra. Dopo pochi minuti, al 47′, Casarini di testa cestina una punizione al bacio di Puletto. Il Gubbio reclama al 48′ un rigore per tocco di mano di Zagnoni nel tentativo di evitare un sombrero di Tommasini, ma l’arbitro Peletti lascia correre.
La gara è combattuta e apertissima. Al 52′ Sorzi è attento su un colpo di testa di Rosaia e un tiro da fuori di D’Ursi. Al 54′ Gerbi su cross di Cecotti calcia in area sul corpo di Proietti, poi Zagnoni sugli sviluppi del corner sfiora il palo con un diagonale destro. Figoli, reduce da un gol a Campobasso, tenta dal limite e manca di poco l’incrocio.
La prima parata di Venturi è al 60′ su un tiro-cross di Mandelli dal fondo sinistro. Cortesi rimpiazza Saporetti al 62′ e va ad affiancare Gerbi in attacco. Al 64′ Tommasini si libera dalla marcatura di Panelli e sfodera dal limite un destro rasoterra che Sorzi toglie dall’angolino con una mano.
Il Gubbio al 70′ sblocca il risultato con un po’ di fortuna: Spina batte una punizione dalla sinistra, Rocchi di testa sul secondo palo cerca qualcuno e trova Sorzi che in uscita smanaccia sul petto di Panelli, causando un incredibile autogol.
Il Carpi reagisce subito con una conclusione potente e alta di Mandelli su imbucata di Figoli. Alla lunga i biancorossi faticano a creare pericoli, mentre il Gubbio si difende con ordine anche grazie ai rinforzi dalla panchina (D’Avino, Faggi e Di Massimo).
All’82’, su cross di Mandelli dalla sinistra, Rosaia spazza e fortuitamente la palla gli colpisce un braccio, però l’arbitro non fischia nulla. Cortesi, defilato sulla destra, è l’unico che testardamente crea qualche spunto in grado di far impensierire gli umbri.
Vengono concessi 4′ di recupero. Al 92′, con il Carpi tutto in avanti, il Gubbio esce in contropiede spalancato per il definitivo 2-0: Di Massimo lancia Tommasini (partito dal suo centrocampo) che giunge a tu per tu contro Sorzi e lo supera con un piatto destro sotto la traversa.
Post-partita di Carpi-Gubbio 0-2
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Faccio i complimenti al Gubbio per la vittoria. Ha fatto una buona partita, gioca bene a calcio e ha giocatori forti. Le occasioni le abbiamo avute sia noi che loro, ma alla fine è stato decisivo un episodio. Dopo aver preso l’1-0 ci siamo buttati in avanti, con tanto cuore, senza riuscire a pareggiare. Non mi è piaciuto come è arrivato il 2-0 perché voglio che il Carpi rimanga vivo fino al 94′. Parleremo dei Play-off quando avremo raggiunto la salvezza matematica. Sicuramente non molleremo di un centimetro. Mi è dispiaciuto perdere Sall che purtroppo già dal 20′ aveva un dolore tendineo. Il Gubbio giocava con la difesa alta e Papi in profondità poteva creare problemi”.
. Marco Bernardi, direttore sportivo del Carpi.
“La partita è stata bella da vedere, aperta e di alto livello. A Campobasso e stasera non ci è bastato fare grandi prestazioni per fare risultato. Siamo stati imprecisi in costruzione e in zona gol, anche se Sorzi ha fatto più parate di Venturi. Quando le gare sono così bloccate, basta un episodio per deciderle e purtroppo ci è toccato subire un gollonzo nella nostra porta. A parte Cortesi e Fossati, nel girone di ritorno non abbiamo contato sui gol degli altri attaccanti. Abbiamo fatto una seconda parte ottima e, se abbiamo 40 punti, il merito è anche loro perché hanno contribuito in altri modi. Ci mancano 4 giornate, ci aspettano avversari forti che lottano per obiettivi diversi. Sarà bello giocarle e proveremo a finire la stagione al meglio”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 15a giornata – Ritorno)
CARPI-GUBBIO 0-2 (0-0 p.t.)
Reti: 70′ Panelli (aut. G), 92′ Tommasini (G).
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 5,5; Cecotti 6, Zagnoni 6, Panelli 5,5, Rigo 6 (46′ Verza 6); Casarini 6,5, Mandelli 6,5, Figoli 6 (85′ Campagna s.v.); Puletto 5,5; Saporetti 6 (62′ Cortesi 6), Sall 5,5 (40′ Gerbi 5). A disp.: Theiner, Lorenzi, Calanca, Rossini, Tcheuna, Visani, Amayah, Stanzani, Fossati. All.: Serpini 6.
GUBBIO (4-3-3): Venturi 6; Zallu 6, Rocchi 6,5, Tozzuolo 6,5, Corsinelli 6; Proietti 6,5 (67′ Faggi 6), Rosaia 6,5, Iaccarino 5,5 (67′ D’Avino 6); Spina 6 (88′ Maisto s.v.), Tommasini 6,5, D’Ursi 6 (77′ Di Massimo 6). A disp.: Bolletta, David, Franchini, Rovaglia. All.: Fontana 6,5.
Arbitro: Marco Peletti di Crema.
Ammoniti: Gerbi (C), Cecotti (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.
Pagelle top
Gubbio 6,5: come all’andata, affronta il Carpi dovendo fare i conti con l’eterna emergenza infortuni (solo 8 giocatori in panchina). Gioca con maggiore propositività rispetto al match del 17 novembre 2024, nel quale per esempio mancavano a centrocampo il carisma di Proietti (collega ideale del capitano Rosaia) e la fisicità della prima punta Tommasini, allora rimpiazzato con successo dall’ex d’inverno Fossati. Venturi si è sporcato i guanti solo su un tiro-cross di Mandelli al 60′, poi il resto lo hanno fatto gli errori di mira degli emiliani e la solidità della retroguardia rossoblù. Tozzuolo ha saputo rimpiazzare lo squalificato Stramaccioni. L’altro centrale Rocchi ha salvato un gol che sembrava fatto di Casarini al 38′, ha dominato sui palloni alti e poi di testa su un calcio piazzato ha innescato l’autogol dell’1-0. Le ali Spina e D’Ursi sono state nel complesso propositive e non hanno isolato Tommasini, capace anche di destreggiarsi da solo contro i centrali di casa. L’attaccante ex Pescara ha segnato al 92′ il 2-0 (ottavo centro in campionato) concludendo un contropiede lanciato dal rientrante Di Massimo.
Pagelle flop
Carpi 5,5: a differenza del KO di Campobasso, dove ci fu maggiore dominio territoriale, questa volta i biancorossi hanno trovato di fronte un Gubbio combattivo, vivo e intenso che ha chiamato Sorzi a compiere 4 parate importanti sullo 0-0. Tra i migliori Mandelli e Casarini, bravi in fase di rottura, costruzione (al di là di tanti errori) e persino offensiva. Mande al 36′ ha forse avuto l’occasione più chiara del Carpi di fronte a Venturi (assist di Casarini), ma il suo tocco sotto è uscito di fianco al palo. Anche Fede si è reso pericoloso al 38′ (salvataggio in scivolata di Rocchi) e al 47′ con un colpo di testa su punizione di Puletto. Benino Saporetti nel primo tempo, con voglia di riprendersi il posto e un tiro a lato al 42′. Cortesi, entrato per Sapo al 62′, ha dimostrato per l’ennesima volta di essere l’unico solista della rosa, con i suoi pro e i suoi contro (troppa insistenza nel forzare la giocata invece di servire prima un compagno). In ombra Puletto e Sall, uscito al 40′ per un infortunio. Attento Sorzi che ha coperto alcune lacune difensive, almeno fino all’autogol che ha causato in collaborazione con Panelli, sfortunato nel trovarsi davanti al suo portiere quando quest’ultimo stava respingendo un pallone vagante nell’area piccola.