Il Carpi passa di rigore contro la Correggese
Fonte foto carpicalcio.it
Il Carpi si impone per 1-0 contro la Correggese grazie a un rigore di Beretta al 6′ e torna a esultare dopo 4 partite di digiuno. Una vittoria sudata e sofferta contro un rivale ostico, tenuto in vita e graziato da Castelli al 75′ e al 95′, quando si è fatto parare un rigore da Bertozzi.
L’A.C. torna al quinto posto nel Girone D di Serie D con 47 punti e rientra nei Play-off, a -1 dal Ravenna quarto (caduto per 1-0 a Corticella) e ancora nel vivo della lotta per gli spareggi quando mancano 7 giornate.
Il prossimo impegno sarà domenica 19 marzo 2023 alle 14:30 allo Stadio Immergas Green Arena di Sorbolo contro il Lentigione, crollato per 5-1 contro la Giana Erminio. Al Carpi mancheranno per squalifica Ranelli e Sall, diffidati e ammoniti.
Formazioni ufficiali
Contini presenta il 4-3-2-1: in porta torna Balducci dopo 9 turni di assenza per infortunio; in difesa Casucci, Boccaccini, Calanca e Dominici; a centrocampo Bouhali, Yabrè e Ranelli; in attacco il recuperato Beretta e Laurenti dietro Sall.
Soda schiera il 3-4-1-2: in porta Bertozzi; in difesa Pupeschi, Cavallari e Davighi al posto dello squalificato Gigli; a centrocampo Mattia Bassoli, Manuzzi, Galli e Simone Bassoli; in attacco Simoncelli a supporto di Pozzebon e Rizzi.
Primo tempo
Prima del fischio d’inizio le due squadre hanno osservato un minuto di silenzio in memoria della vittime del naufragio di Cutro. Al 5′ Pupeschi tocca col braccio un cross di Sall dalla sinistra e l’arbitro Kovacevic concede il rigore al Carpi. Beretta col piatto destro rasoterra spiazza Bertozzi e firma l’1-0.
Il Carpi è aggressivo e all’8′ Ranelli colpisce il palo con un calcio di punizione defilato da 20 metri. Prova a rispondere la Correggese all’11’ con un sinistro alto di poco di Mattia Bassoli. Fino al 15′ nella Curva Bertesi-Siligardi c’era esposto uno striscione di protesta (“Squadra senza coglioni, da dicembre zero ambizioni. Sveglia tutti!“), rimosso dagli ultras carpigiani dopo la loro entrata nel settore.
Nonostante abbia stretto i denti, Beretta alza bandiera bianca al 27′ e lascia spazio a Mollicone. La partita si ravviva perché inizia a fare qualcosa anche la Correggese, ma le occasioni latitano. Si va all’intervallo dopo 3′ di recupero.
Secondo tempo
Il primo cambio della ripresa lo fa Soda inserendo un terzo attaccante come Yanken per Simone Bassoli. La gara è equilibrata, a tratti nervosa e naviga su ritmi medio-alti. L’iniziativa è della Correggese e l’ex Carrasco subentra a Pozzebon al 66′. Contini fa invece una tripla sostituzione al 69′: fuori Mollicone, Laurenti e Sall (diffidato e ammonito, non ci sarò contro il Lentigione), dentro Navarro, Stanco e Castelli. Al 73′ ecco l’ultima modifica: l’acciaccato Calanca viene rimpiazzato da Varoli.
La prima chance del secondo tempo la spreca malamente Castelli al 75′: la punta scappa via dopo un grave errore di Galli e calcia a lato davanti a Bertozzi (sulla destra c’era abbastanza libero Navarro). Sul fronte opposto Carrasco crossa basso da sinistra e Rizzi intercetta con un piede la botta sicura del collega Yanken.
La Correggese finisce in attacco, il Carpi è in difficoltà (soprattutto a sinistra quando Carrasco cerca la giocata) e rischia di restare in dieci per l’infortunio di Bouhali a cambi esauriti. Balducci, mai chiamato in causa, è attento a terra all’87’ sulla conclusione dal limite di Galletti.
Vengono dati 5′ di recupero. Calanca e compagni resistono e al 94′ ancora Pupeschi devia in modo goffo col braccio un tiro di Bouhali, regalando il secondo rigore del pomeriggio. Castelli va dagli undici metri, incrocia col destro e Bertozzi è bravo a evitare il raddoppio. Poco dopo Ranelli, anch’egli diffidato, prende l’ammonizione che gli farà saltare il Lentigione. Non c’è più tempo per la Correggese e il Carpi festeggia compostamente.
TABELLINO (Serie D Girone D 2022-2023 – 12a giornata – Ritorno)
CARPI-CORREGGESE 1-0 (1-0 p.t.)
Reti: 6′ (rig.) Beretta (Ca).
CARPI (4-3-2-1): Balducci s.v.; Casucci 6, Boccaccini 6, Calanca 6 (73′ Varoli 6), Dominici 6; Bouhali 6,5, Yabrè 6,5, Ranelli 6,5; Beretta 6,5 (27′ Mollicone 6 – 69′ Navarro 6), Laurenti 5,5 (69′ Stanco 6); Sall 6 (69′ Castelli 5). A disp.: Ferretti, Sabattini, Olivieri, Cicarevic. All.: Contini 6.
CORREGGESE (3-4-1-2): Bertozzi 6; Pupeschi 5, Cavallari 5,5, Davighi 6 (90′ Mhadhbi s.v.); M. Bassoli 5, Manuzzi 5,5 (80′ Carta s.v.), Galli 6, S. Bassoli 5 (56′ Yanken 5,5); Simoncelli 6 (82′ Galletti s.v.); Pozzebon 5 (66′ Carrasco 6), Rizzi 5. A disp.: Tzafestas, Giorcelli, Diaby, Likaxhiu. All.: Soda 5.
Arbitro: David Kovacevic di Arco Riva.
Ammoniti: Bouhali (Ca), Galli (Co), Sall (Ca), Laurenti (Ca), Navarro (Ca), Casucci (Ca), Pupeschi (Co), Ranelli (Ca).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 3′ p.t.; 5′ s.t.
Note: 95′ Bertozzi (Co) para un rigore a Castelli (Ca).
Pagelle top
Il centrocampo del Carpi 6,5: il trio Bouhali-Yabrè-Ranelli ha pressato all’unisono e ha avuto una marcia in più continua durante tutto l’incontro, anche nei momenti di maggiore insistenza della Correggese, spesso in crisi nella costruzione del gioco.
Beretta (Carpi) 6,5: dopo aver saltato le ultime 3 giornate per infortunio, la sua partita dura solo 27′ perché incassa un fallo irruento di Cavallari. In compenso consegna la vittoria con un rigore perfetto al 6′ e sale a 8 gol in campionato. Quando manca si sente.
Sall (Carpi) 6: guadagna il rigore dell’1-0 e la punizione del palo di Ranelli all’8′. Fa soffrire Pupeschi e Cavallari prima di annebbiarsi. Riflette in pieno la prestazione dei biancorossi, partiti a razzo nel primo quarto d’ora e poi calati alla distanza fino a essere rinchiusi in area dalla Correggese, senza (per fortuna) rischiare grosso.
Pagelle flop
Correggese 5: nel primo tempo ha faticato perfino a uscire dal centrocampo e a fare qualcosa di decente. Nella ripresa ha preso pericolosamente l’iniziativa e flirtato con il pareggio al 76′ con Yanken. Squadra tutta votata alla lotta e che ha difettato nella qualità fino all’ingresso al 66′ di Carrasco, quasi inarrestabile sulla fascia sinistra. I due falli di Pupeschi nei due rigori del Carpi sono stati segnali di grande affanno.
