Il Carpi inizia la stagione 2024-2025 in Coppa Italia di Serie C contro la Feralpisalò
Stagione 2023-2024
La Feralpisalò nella stagione 2023-2024 ha giocato in Serie B per la prima volta nella sua breve storia (fu fondata nel 2009 dalla fusione tra Salò Valsabbia e Feralpi Lonato) grazie a un magnifico 1° posto nel Girone A di Serie C, frutto di 71 punti (+9 sulla coppia Pordenone-Lecco), 20 vittorie, 11 pareggi, 7 sconfitte, 41 gol segnati e 21 gol subìti.
L’avventura in cadetteria si è conclusa con la retrocessione al 19° posto, totalizzando 33 punti (8 vittorie, 9 pareggi e 21 sconfitte), 44 gol segnati e 65 gol subìti. A causa dell’inadeguatezza dello Stadio Turina, tutte le partite casalinghe dei Leoni del Garda si sono disputate allo Stadio Garilli di Piacenza.
Organico
I protagonisti rimasti della promozione della Feralpisalò in Serie B del 2023 sono il difensore Alessandro Pilati (preso nel 2022 dal Sassuolo); i centrocampisti Davide Balestrero (arrivato nel 2021 dal Matelica e attuale capitano) e Denis Hergheligiu (italo-romeno scuola Atalanta in rosa dal 2019); e l’ala Davide Di Molfetta (ex Mantova in riva al Garda dal 2021).
Dei rinforzi per la cadetteria ci sono ancora il 35enne portiere Liverani (tornato a Salò dall’Alessandria dopo il ciclo 2019-2022); il centrocampista Zennaro (Genoa); e gli attaccanti Voltan (ex Sudtirol frenato da un brutto infortunio al ginocchio) e Giudici (prelevato nel mercato invernale dal Lecco).
In porta, insieme a Liverani, c’è il 21enne Rinaldi (prestito dal Parma). In difesa i più esperti sono Pasini dall’Ancona (riserva nel Carpi che vinse la Serie B nel 2015), Luciani (Taranto) e Rizzo (Foggia), poi ci sono i giovani Cabianca (prestito dalla Cremonese), Armati (rientrato dal Desenzano in Serie D), l’italo-albanese Boci (Genoa), il romeno Pacurar e Verzeletti (prodotti del vivaio).
Esclusi Cavuoti (prestito dal Cagliari), Vesentini (Virtus Verona) e Pietrelli (Sanremese), a centrocampo sono tornati dai prestiti alcuni ragazzi come Santarpia (Pro Sesto), Musatti (Fiorenzuola), Guarnieri (Desenzano) e Franzolini (Legnago). In attacco si attende qualche nome in più oltre a Jacopo Pellegrini dal Sassuolo (6 gol nel Vicenza).
Il mercato estivo ha visto partire tante pedine dell’ultimo biennio: il portiere titolare Pizzignacco (prestato in Serie A al Monza); Ceppitelli (Sudtirol), Camporese (Cosenza), Bergonzi (tornato all’Atalanta, giocherà nella neonata squadra Under 23), Tonetto (Triestina) e l’ex Carpi Letizia (prestato dal Benevento); il regista Carraro (Trapani), il greco Kourfalidis e Fiordilino (rientrati al Cagliari e al Venezia); e gli attaccanti La Mantia (8 gol in prestito dalla SPAL), il croato Butic (Slaven Belupo), il lituano Dubickas (prestato dal Pisa), Compagnon (prestito al Catanzaro) e Felici (volato in A al Cagliari).
Allenatore
Stefano Vecchi, il primo mister del Carpi in Serie B e condottiero della storica promozione della Feralpisalò, fu esonerato dopo 10 giornate. Al suo posto venne scelto l’ex Hellas Verona Marco Zaffaroni, rimasto in sella fino alla fine del campionato.
Questa estate il d.s. Andrea Ferretti e il presidente Giuseppe Pasini hanno puntato sul bresciano Aimo Diana, 46enne ex centrocampista di lunga stanza in Serie A tra il 1997 e il 2009 (Brescia, Parma, Reggina, Sampdoria, Palermo e Torino) e che vanta 13 presenze e 1 gol con l’Italia tra il 2004 e il 2007.
Dopo il ritiro nel 2013 in Serie D con il Trento, Diana iniziò ad allenare le Giovanili della Feralpisalò ed ebbe la sua prima esperienza da subentrato nel 2015-2016 (ottavo posto in Lega Pro). Fino al 2018 il suo destino sembrava essere prendere le redini di squadre in difficoltà (Melfi e Sicula Leonzio), poi il Renate decise invece di tenerlo e lì rimase fino al 2021, salutando con due terzi posti.
Dal 2021 al 2023 ha allenato la Reggiana: nel primo anno sfiorò la promozione in B (testa a testa infinito contro il Modena, primo con 88 punti a +2 sui granata) e la centrò nella stagione successiva (81 punti, +2 sul Cesena) senza però essere confermato. Diana torna a Salò dopo un anno amaro e pieno di aspettative mancate al Vicenza, dove venne esonerato alla fine del girone di andata.
Precedenti
Tra Carpi e Feralpisalò ci sono 5 precedenti ufficiali divisi in 3 vittorie biancorosse e 2 vittorie verdeblu. Il conto dei gol è di 8-7 per i lombardi.
Al Turina il Carpi ha vinto per 1-0 il 14 aprile 2013 in Lega Pro Prima Divisione Girone A con una magia di Papini all’86’. Quel successo diede ai ragazzi di mister Brini la spinta decisiva verso i Play-off, vinti superando Sudtirol in Semifinale e Lecce in Finale.
L’ultima sfida al Turina fu invece dominata dalla Feralpisalò con un tennistico 6-1 nel Girone B di Serie C. Il 18 aprile 2021, nella terzultima giornata di ritorno, il Carpi di Pochesci fu travolto già nel primo tempo sul 4-0 da Ceccarelli (2′), Guerra (25′), D’Orazio (32′) e Giani (36′). Nella ripresa la doppietta del subentrato Tulli (66′ e 92′) è stata inframezzata dal gol della bandiera al 72′ di De Sena.
Precedenti
FERALPISALÒ (3-5-2): Liverani; Luciani, Pasini, Rizzo; Vesentini, Zennaro, Hergheligiu, Giudici, Boci; Di Molfetta, Pellegrini.
