Il Carpi si spartisce la posta con il Campobasso
Il Carpi dà battaglia, rischia qualcosa e si porta a casa uno 0-0 contro il Campobasso, imbattibile da 10 giornate e stabile in zona Play-off con 23 punti. Al Cabassi (giunto a 22 turni di imbattibilità tra Serie D e Serie C) la partita è stata molto bloccata e ha vissuto a sprazzi momenti di forte intensità. Nel primo tempo le migliori occasioni sono state per i biancorossi con Saporetti al 20′ e Gerbi-Puletto al 21′. Nella ripresa i molisani hanno spinto di più e Sorzi è stato fondamentale sulle conclusioni di Forte (parata di corpo a bruciapelo) e Mondonico (mano sinistra sulla linea) tra il 68′ e il 70′. L’espulsione di Calabrese al 93′ non ha spostato l’equilibrio del recupero.
Il prossimo impegno del Carpi, reduce da 3 risultati utili consecutivi e salito a 18 punti, sarà domenica 17 novembre alle 17:30 allo Stadio Barbetti contro il Gubbio.
Formazioni ufficiali
Serpini schiera il 4-3-1-2: in porta Sorzi; in difesa Tcheuna, Zagnoni, Calanca e Verza; a centrocampo Figoli, Mandelli e Contiliano; in attacco Puletto dietro Saporetti e Gerbi.
Braglia si presenta con il 3-4-1-2: Francesco Forte in porta; in difesa Mancini, Mondonico e Calabrese; a centrocampo Morelli, Scorza, Pellitteri e Pierno; in attacco D’Angelo a supporto di Di Nardo e Di Stefano.
Primo tempo
Il Campobasso appare più propositivo in avvio di gara, senza però creare pericoli. Succede poco e niente fino al 20′, quando il Carpi spreca un’occasione interessante: un tiro dal limite di Contiliano arriva verso il secondo palo a Saporetti che da posizione defilata spara altissimo (in mezzo c’erano Zagnoni e Figoli).
Un minuto dopo Puletto sfiora l’incrocio in area al termine di un’azione confusa (Forte smanaccia il cross di Mandelli, Gerbi calcia addosso a Calabrese immolatosi davanti alla porta). Ci prova anche Verza al 26′ con un sinistro largo sugli sviluppi di una punizione di Mandelli.
I ritmi si abbassano, abbondano gli errori in fase d’impostazione (il manto erboso del Cabassi non è al top) e si torna allo stallo della prima parte. Al 42′, da una rimessa laterale, gli ospiti si rivedono con Scorza che sfodera una botta svirgolata su sponda di Di Nardo. Si va all’intervallo sullo 0-0 dopo 1′ di recupero.
Secondo tempo
La ripresa inizia senza cambi. Al 52′ Pierno lancia Di Stefano sulla sinistra e Verza in area gli strozza il tiro in corner. Il primo tiro in porta del Campobasso è di Di Nardo al 60′: il 9 dribbla Tcheuna e Sorzi blocca sul primo palo in due tempi.
Serpini fa la prima sostituzione al 63′: fuori Puletto, dentro Nardi. Braglia invece toglie Di Stefano e Scorza e inserisce Riccardo Forte e Baldassin. Il Campobasso sfiora il vantaggio al 68′ in contropiede: Pellitteri scucchiaia in area per Forte e Sorzi in uscita disperata para col corpo, poi tutto si ferma per un tocco di braccio del subentrato attaccante.
Al 70′ Sorzi inventa un altro miracolo: si tuffa a destra e con la mano sinistra aperta respinge un piattone rasoterra di Mondonico (inseritosi in una mischia su punizione di Forte), poi con reattività anticipa l’eventuale tocco di Morelli.
Entrambe le squadre cambiano in attacco: Saporetti e Gerbi lasciano posto a Stanzani e Sall, mentre Spalluto rileva Di Nardo. La partita cresce di intensità e si corre da un lato all’altro, ma i portieri non sono operativi. Serpini dà nuove energie in difesa mettendo Rossini sulla fascia sinistra per Verza.
Vengono concessi 4′ di recupero. Il risultato di 0-0 resta intoccabile nonostante l’espulsione al 93′ di Calabrese, già ammonito e reo di aver bloccato una fuga di Nardi.
Post-partita di Carpi-Campobasso 0-0
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Siamo contenti per questo punto ottenuto contro il Campobasso, una squadra molto forte che ci ha rubato spesso il pallone pressando alto. Abbiamo fatto una buona partita e un passo avanti dopo le vittorie contro Arezzo e Pineto. Questo è il gradino non scontato che mi aspettavo di superare. Sorzi ha fatto delle grandi parate, ma nel complesso il match è stato duro, combattuto, equilibrato e bello. Un episodio poteva fare la differenza. Ormai sappiamo che gli avversari ci conoscono e sanno come affrontarci. A Gubbio Cortesi potrebbe fare uno spezzone per mettere minuti nelle gambe”.
. Davide Zagnoni, difensore del Carpi.
“Oggi era importante non perdere e ci siamo riusciti senza nemmeno prendere gol. Il Campobasso lotterà per le prime posizioni perché è quadrato, fisico e tecnico. Questa partita è andata a momenti alterni: a volte meglio noi, a volte meglio loro. Siamo orgogliosi della prestazione e del punto che dà continuità dopo le vittorie contro Arezzo e Pineto. Abbiamo saputo reagire come una squadra matura dopo il 4-0 di Pesaro e questo non era scontato. Con Sorzi ho avuto il piacere di giocare insieme a Lentigione e qualitativamente non si discute. Sta facendo una stagione importante come tutti noi, compresi i giovani che sono alla prima o seconda esperienza nei professionisti”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 14a giornata – Andata)
CARPI-CAMPOBASSO 0-0
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 8; Tcheuna 6, Zagnoni 7, Calanca 7, Verza 6 (79′ Rossini s.v.); Figoli 6, Mandelli 6,5, Contiliano 6; Puletto 6 (63′ Nardi 6); Saporetti 5,5 (67′ Stanzani 5), Gerbi 5,5 (67′ Sall 5,5). A disp.: Pezzolato, Lorenzi, Mazzoni, Zoboletti, Cecotti, Mazzali, Amayah, Cortesi, Sereni. All.: Serpini 6,5.
CAMPOBASSO (3-4-1-2): F. Forte 6; Mancini 6, Mondonico 6, Calabrese 5,5; Morelli 6 (79′ Haveri s.v.), Scorza 6 (64′ Baldassin 6), Pellitteri 6, Pierno 6; D’Angelo 5 (79′ Prezioso s.v.); Di Nardo 6 (72′ Spalluto 5), Di Stefano 5 (64′ R. Forte 5). A disp.: Guadagno, Bosisio, Benassai, Celesia, Serra, Bigonzoni, Lombari. All.: Braglia 6,5.
Arbitro: Michele Pasculli di Como.
Ammoniti: Pellitteri (Cam), Contiliano (Car), Calabrese (Cam), Gerbi (Car), Mancini (Cam).
Espulsi: 93′ Calabrese (Cam) per doppia ammonizione.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.
Pagelle top
Sorzi (Carpi) 8: mantiene lo 0-0 e l’imbattibilità del Carpi al Cabassi con 2 parate straordinarie su Forte al 68′ e Mondonico al 70′. Perfetto quando serviva (per esempio sul sinistro con poco effetto di Di Nardo al 60′) e attento nelle solite uscite alte. Ben coperto in generale dai tutti i compagni.
Zagnoni e Calanca (Carpi) 7: marcature autoritarie dei centrali emiliani contro una coppia di attaccanti insidiosi come Di Stefano-Di Nardo, costretti spesso ad abbassarsi per respirare e girare la palla.
Serpini (all. Carpi) e Braglia (all. Campobasso) 6,5: sfida tattica in parità totale tra Serpini (allenatore esordiente nei professionisti dopo tanti successi nei dilettanti) e Braglia (prima calciatore e poi mister con una lunghissima traiettoria sempre nel professionismo).
Mandelli (Carpi) 6,5: detta i tempi dei biancorossi e dimostra di essere tornato ai suoi livelli. Trascina tutti e si sacrifica.
Pagelle flop
Gli attaccanti 5: pochissimi gli spunti dei reparti avanzati di entrambe le fazioni. Saporetti, Gerbi e Puletto hanno sprecato delle occasioni ghiotte nel primo tempo e si sono sacrificati lontano dalla porta (Il Vikingo ha inoltre subìto una marcatura spigolosa da tutti i centrali rossoblù). Di Stefano si è quasi cancellato da solo. Poco ispirato pure D’Angelo. Leggermente sufficiente Di Nardo, sostituito da Forte che ha provato a dare una scossa.