Carpi sempre ripreso dall’Ascoli, a segno Forapani e Zagnoni
Il Carpi pareggia per 2-2 al Cabassi contro l’Ascoli, club retrocesso dalla Serie B e tra i candidati per vincere il Girone B di Serie C. I biancorossi salgono a 7 punti e masticano un po’ amaro perché sono stati raggiunti per due volte dai marchigiani: a Forapani all’8′ e Zagnoni al 50′ hanno replicato Cozzoli al 33′ e Corazza al 73′. Il finale è stato molto incerto e condizionato per il Carpi dall’inferiorità numerica causata dall’infortunio muscolare di Cortesi, uscito all’83’ con i cambi esauriti.
Il prossimo impegno del Carpi sarà lunedì 30 settembre alle 20:45 allo Stadio Adriatico contro il Pescara.
Formazioni ufficiali
Serpini si presenta con il 4-3-1-2: Sorzi in porta; in difesa Tcheuna, Zagnoni, il recuperato Panelli e Rossini; a centrocampo Forapani, Contiliano al posto di Mandelli e Nardi (esordio per lui); in attacco Cortesi dietro il capitano Saporetti e Gerbi.
Carrera schiera il 3-4-1-2: Livieri in porta; in difesa Menna, Curado e Quaranta; a centrocampo Alagna, Varone, Bando e Cozzoli; in attacco Marsura a supporto di Tirelli e Corazza.
Primo tempo
L’Ascoli si rende pericoloso già dopo 12 secondi: Panelli non intercetta un passaggio profondo sulla destra di Alagna per Corazza, l’ex Cesena entra in area e serve all’indietro Tirelli che di piatto tira addosso a Sorzi, fermo nella sua posizione. Al 5′ Marsura in area dopo un rimpallo sfiora il palo (Sorzi a terra era sulla traiettoria).
Il Carpi invece affonda al primo tentativo all’8′: Saporetti si accentra dalla destra, di suola appoggia a Forapani che esplode il destro in corsa e buca Livieri sul suo palo con una leggera deviazione di Cozzoli.
La partita si accende: al 16′ Panelli rischia la frittata rinviando addosso a Corazza e Sorzi salva tutto sulla linea con le mani; al 18′ Tcheuna si accentra e Livieri si allunga per deviare in corner. Al 22′ Forapani e Zagnoni schermano una botta in area di Marsura.
L’Ascoli spezza la fase di stallo pareggiando al 33′: Corazza si fa tutta la fascia destra avanzando grazie a un rimpallo (e a una manata in faccia a Panelli), crossa per il terzino Cozzoli che sul secondo palo sfugge alla marcatura (e alla spaccata aerea) di Tcheuna e batte Sorzi all’altezza del dischetto. Al 40′ Varone alza bandiera bianca per infortunio e Carrera inserisce Bertini (la fascia da capitano va a Curado).
Sorzi, con un gran balzo e la mano destra aperta, toglie dall’incrocio un tiro a giro di Bando al 44′. Si va all’intervallo sull’1-1 dopo 2′ di recupero.
Secondo tempo
Al rientro in campo Serpini toglie Panelli e mette Verza a sinistra, spostando quindi Rossini al centro con Zagnoni. Al 50′ è proprio Zagno a riportare avanti il Carpi: il centrale si trova al posto giusto in area per colpire al volo di sinistro un pallone cadente (l’assist di testa, nel tentativo di arginare Gerbi, è di Menna) e beffare Livieri alla base del suo palo.
Amayah rileva Nardi al 54′. Carrera rinforza l’attacco al 58′: escono Tirelli e Bando, entrano D’Uffizi e Tremolada. Al 62′ D’Uffizi si mette in proprio sulla sinistra e il suo diagonale dal limite viene respinto a terra da Sorzi. Anche Serpini modifica in attacco al 64′: fuori Gerbi e Saporetti (Zagnoni diventa capitano), dentro Puletto e Sall.
I bianconeri premono e pareggiano al 73′: Cozzoli viene liberato da un bel passaggio filtrante di Tremolada e crossa basso, nell’area piccola Corazza si smarca da Rossini e fa 2-2 con un piatto sinistro di prima intenzione.
Il Carpi si rivede all’80’ con una conclusione insidiosa da fuori di Stanzani (entrato per Contiliano al 79′) che Livieri devia in angolo. All’83’ Cortesi esce per un problema muscolare e lascia i compagni in inferiorità numerica dato che le sostituzioni sono esaurite.
Vengono concessi 5′ di recupero. Entrambe le squadre, forse per timore di scoprirsi troppo, non riescono ad imbastire con lucidità l’azione decisiva. Gli applausi non mancano dalle rispettive tifoserie. Gagliolo, il grande ex biancorosso rimasto in panchina, li va a raccogliere sotto la Curva Bertesi-Siligardi.
Post-partita di Carpi-Ascoli 2-2
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“I ragazzi hanno dato tutto e hanno finito sulle ginocchia. Contiliano mi chiedeva il cambio poco prima dell’infortunio di Cortesi che spero sia solo uno stiramento alla coscia. Puletto doveva giocare più in mezzo e invece ha fatto il trequartista, cosa che non gli avevo chiesto. Se non migliora senza palla è un problema. Stanzani è entrato meglio. Il loro gol dell’1-0 nasce da un errore generale della difesa. Panelli si era fermato perché aveva preso uno schiaffo sulla linea da Corazza, poi Tcheuna ha letto male l’azione in un’area rimasta vuota. Panelli l’ho sostituito all’intervallo perché l’ho visto incerto e timoroso. Nel primo tempo, quando gestiva la palla, ha rischiato in un paio di situazioni. A questo Carpi vanno solo fatti complimenti. Oggi, a differenza di altre gare, abbiamo messo più anima che qualità e solo a tratti abbiamo espresso il nostro gioco”.
. Davide Zagnoni, difensore del Carpi.
“Abbiamo fatto una grande prestazione, in un periodo dove abbiamo alcune assenze importanti, contro una squadra molto forte come l’Ascoli. Dispiace esserci fatti pareggiare per due volte, però ci teniamo questo punto e l’imbattibilità nel nostro fortino. Aspettiamo notizie positive da Cortesi, nella speranza che sia stato solo uno spavento. Nel mio gol ero nel posto giusto su un campanile in area. Per me arrivare al Carpi è stato come tornare a casa perché ho giocato negli Esordienti quando nel Settore Giovanile c’era Claudio Lazzaretti, una persona che considero quasi come un secondo padre. Conosco mister Serpini e molti dei miei compagni perché ci ho giocato insieme o perché li ho affrontati. Mi sembra veramente di essere in una famiglia. Sono contento di essere qui e speriamo di regalare soddisfazioni ai tifosi”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 6a giornata – Andata)
CARPI-ASCOLI 2-2 (1-1 p.t.)
Reti: 8′ Forapani (C), 33′ Cozzoli (A), 50′ Zagnoni (C), 73′ Corazza (A).
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 6,5; Tcheuna 5, Zagnoni 6,5, Panelli 5 (46′ Verza 6) Rossini 5,5; Forapani 6,5, Contiliano 6 (79′ Stanzani s.v.), Nardi 5,5 (54′ Amayah 5,5); Cortesi 6,5; Saporetti 6 (64′ Sall 5), Gerbi 5,5 (64′ Puletto 5). A disp.: Pezzolato, Lorenzi, Calanca, Zoboletti, Cecotti, Mazzali, Mandelli, Figoli, Sereni. All.: Serpini 6.
ASCOLI (3-4-1-2): Livieri 6; Menna 5,5, Curado 6, Quaranta 6; Alagna 6, Varone 5,5 (40′ Bertini 6), Bando 5,5 (58′ Tremolada 6), Cozzoli 6,5 (79′ Caccavo s.v.); Marsura 6 (79′ Silipo s.v.); Tirelli 5 (58′ D’Uffizi 6), Corazza 6,5. A disp.: Abati, Raffaelli, Maurizii, Adjapong, Gagliolo, Campagna, Maiga Silvestri, Achik, Gagliardi. All.: Carrera 6.
Arbitro: Antonio Di Reda di Molfetta.
Ammoniti: Forapani (C), Zagnoni (C), Bertini (A), Sorzi (C), Contiliano (C), Rossini (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.
Pagelle top
Cozzoli e Corazza (Ascoli) 6,5: l’uno segna su assist dell’altro e viceversa. Il terzino sinistro inizia sporcando il tiro dell’1-0 di Forapani, poi diventa protagonista con spinta costante, l’inserimento alle spalle di Tcheuna che vale l’1-1 e l’assist per il definitivo 2-2 di Corazza (quarto gol per lui in campionato). L’esperto attaccante ex Cesena si muove tanto e a momenti si è battuto da solo contro i centrali biancorossi, usando agilità e furbizia. L’intesa con Tirelli deve migliorare.
Forapani e Zagnoni (Carpi) 6,5: prima rete in Serie C per Fora, già andato vicino alla gioia personale contro la SPAL. Contrasta, recupera, crossa (come nella giocata del 2-1) e stringe i denti nel difficile finale. Secondo urlo per Zagno, questa volta con una zampata in area da 9 navigatissimo. Insieme alla difesa non ha avuto vita facile contro i vari Marsura, Corazza e Tirelli.
Cortesi (Carpi) 6,5: sempre difficile da seguire e tra i più decisi nell’andare a prendere il risultato pieno. Ha una marcia in più e purtroppo si infortuna all’81’, nell’ennesimo tentativo di dribbling, con i cambi esauriti da poco.
Sorzi (Carpi) 6,5: altre parate di spessore che limitano le lacune della difesa.
Pagelle flop
La difesa del Carpi 5: non bastano Sorzi e Zagnoni. La retroguardia non è stata solida in generale, un po’ per leggerezze personali (Panelli al limite dell’autolesionismo), un po’ per la qualità dell’Ascoli (vedere come Corazza si libera di Rossini nel 2-2). Sul conto di Tcheuna pesa molto la dormita nel gol dell’1-1, dove si è dimenticato del suo omologo Cozzoli. Sulla destra hanno trovato opzioni anche Marsura (raccordo tra centrocampo e attacco marchigiano) e D’Uffizi. Bene Verza dalla panchina.
Tirelli (Ascoli) 5: l’ex Ravenna spreca una grossissima occasione dopo 12 secondi che lo condiziona. Perde svariati duelli e non asseconda Marsura e Corazza.