Nella giornata di ieri il Pronto Soccorso dell’Ospedale Ramazzini di Carpi è stato nuovamente teatro di “aggressioni verbali” ai danni degli operatori sanitari da parte di “un nutrito gruppo di persone – composto da accompagnatori di alcuni utenti che hanno avuto accesso al pronto soccorso dopo un incidente stradale” che intorno alle ore 21:00 “si è recato al Pronto Soccorso del Ramazzini proferendo minacce e insulti all’indirizzo dei sanitari presenti in turno” ostacolando “l’attività dei professionisti” e creando “difficoltà nell’assistenza dei cittadini presenti in sala d’attesa e negli ambulatori“.
Le parole del Sindaco di Carpi Bellelli
Il Sindaco di Carpi Alberto Bellelli ha annunciato che nei prossimi giorni si recherà al Pronto Soccorso per “esprimere personalmente la vicinanza della città” agli opertatori sanitari: “È ora di dire basta alle ripetute aggressioni verso gli operatori del nostro Pronto soccorso, ai quali voglio esprime la solidarietà dell’intera città – ha commentato Bellelli aggiungendo come – Queste aggressioni non devono trovare nessuna giustificazione, chiedo inoltre che i protagonisti di questo fatto grave siano identificati e chiamati a rispondere delle loro azioni di fronte alla Legge“.
La condanna dell’Azienda USL di Modena
In un comunicato l’Azienda USL di Modena ha espresso “ferma condanna per le aggressioni verbali subite dagli operatori” annunciando di aver “immediatamente avviato l’iter per la segnalazione dell’intera dinamica dell’episodio alle Forze dell’Ordine per i seguiti di competenza“.
È ora di dire basta alle ripetute aggressioni verso gli operatori del nostro Pronto soccorso, ai quali voglio esprime la solidarietà dell’intera città. Queste aggressioni non devono trovare nessuna giustificazione. pic.twitter.com/RqSU1fd0In
— Alberto Bellelli (@BellelliAlberto) October 18, 2022