Caffè Lungo: Da dove ripartiamo?

Scritto da il 2 Settembre 2019

Agosto è terminato e la torrefazione ha ricominciato a macinare i chicchi; passato il tempo dei mojito sulla spiaggia e delle bibite rinfrescanti a bordo piscina è tornato il tempo del caffè. Lungo, si intende. Dove eravamo rimasti? Dopo settantacinque editoriali da maggio fino alla fine di luglio è abbastanza difficile fare un riassunto, portate pazienza. Forse la domanda più giusta da farsi è da dove ripartiamo?

In un solo mese sono successe tante cose nella nostra società che più volte ho avuto il desiderio di rompere il patto non scritto con i titolari di questa testata e di rimettermi a scrivere qualche editoriale; ma siccome sono un uomo di parola, ho fatto appello alla forza di volontà (che chi mi conosce sa non essere proprio la mia dote migliore) ed ho tenuto a freno la penna, almeno in questo caso. Di spunti ce ne sono stati tanti e tanti ancora ce ne sono quindi, tutto sommato, possiamo stare tranquilli, con la consapevolezza che il Caffè Lungo sarà lì, ogni mattina, pronto a raccontare una storia nuova, una sfumatura, magari diventando addirittura, di tanto in tanto, una voce fuori dal coro.

Da dove ripartiamo, dunque? Dalla consapevolezza di esserci, che non è poco. Ad onor di cronaca, eravamo rimasti con dei “Grazie” per ciò che era stato ma, dentro di me, sapevo di averne uno in sospeso che, finalmente, posso liberare: Grazie a chi ha avuto la pazienza di aspettare che il Caffè Lungo tornasse. Ripartiamo da qui.

Federico Bonati


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