15 luoghi italiani che sembrano all’estero

Scritto da il 21 Ottobre 2020


Eleonora Truzzi, 21 ottobre 2020


L’ultimo anno ha messo a dura prova l’animo dei viaggiatori, molti hanno dovuto rinunciare a viaggi all’estero già programmati o posticipare le mete da tanto tempo sognate. Ma il viaggiatore è viaggiatore sempre, anche quando si trova a “casa”.

Ecco allora che i viaggi all’estero si sono trasformati in uscite fuori porta, in weekend italiani che ci hanno permesso di viaggiare anche senza spostarci dal nostro Paese natale.

Alcune persone si sono felicemente concentrate sulle tradizionali bellezze italiane, uniche in tutto il mondo, ma altre hanno continuato a sognare luoghi esotici, paesaggi diversi, cieli lontani anche durante questi lunghi mesi di attesa.

Allora perché non unire un viaggio in Italia al sapore dei Paesi stranieri? Impossibile dici? E invece no, perché esistono luoghi italiani che sembrano all’estero e ora ti mostreremo quelli più incredibili.

 

1.   Castello di Sammezzano, Firenze

L’Italia è un Paese in grado di lasciarci continuamente a bocca aperta, non basterebbe una vita per riuscire a visitare tutte le sue ville, i suoi giardini, le sue montagne, i mari, le colline e i castelli. Il nostro Paese è ricco di castelli di diverse epoche storiche, ma il Castello di Sammezzano è davvero unico nel suo genere.

Benché l’esterno appaia elegante, è l’interno a rappresentare la vera sorpresa. L’edificio è costruito in stile eclettico che ricorda fortemente una provenienza orientale.

Le sale con i volti, i motivi geometrici caleidoscopici, gli stucchi, le piastrelle e le innumerevoli decorazioni ti fanno sentire immediatamente in Iran. È uno splendido esempio della corrente culturale chiamata “Orientalismo” che ha caratterizzato molti edifici europei dall’inizio dell’Ottocento.

2.   Villa Sticchi, Lecce

A Santa Cesarea Terme, a strapiombo sul mare adriatico, puoi ammirare da lontano la cupola di Villa Sticchi.

Costruita alla fine dell’Ottocento, la villa presenta chiari riferimenti orientali nell’architettura. Oltre alla cupola si possono ammirare il porticato con gli archi e le colonne, i decori geometrici e floreali, i pavimenti in mosaico e le porte lavorate.

Passeggiare in questa villa ti fa sentire al Palazzo Reale di Sintra, definito da Lord Byron “il posto più bello del Portogallo”.

3.   Giardino dei Tarocchi, Grosseto

Parlando di luoghi italiani che sembrano all’estero ci spostiamo a Pescia Fiorentina, dove si trova il Giardino dei Tarocchi. Già il nome stuzzica la nostra curiosità e ci fa immaginare un luogo creativo.

Infatti, il Giardino dei Tarocchi è un parco artistico nato dall’idea di un artista franco-statunitense di nome Niki de Saint Phalle. Il nome del parco identifica immediatamente gli abitanti che lo popolano, ossia delle grandi e colorate figure degli arcani maggiori dei tarocchi.

I colori forti, le forme sinuose e l’utilizzo della tecnica del mosaico ti portano con la mente all’interno di Parc Güell, a Barcellona, uscito dal genio di Gaudí.

4.   Burano, Venezia

Chi non conosce la variopinta isola di Burano? Le case colorate dei pescatori la contraddistinguono dalla maggior parte delle altre città del mondo, non da tutte però.

In Sudafrica esiste Bo-Kaap, uno dei quartieri più conosciuti e fotografati di Città del Capo, proprio per l’intensità dei colori con cui sono state pitturate le case.

In entrambe le città ti senti all’interno di un quadro e questo è possibile in Italia come in Sudafrica.

5.   Navigli, Milano

I Navigli a Milano sono vie colorate attraversate da un sistema di canali navigabili, su cui si affacciano gli ombrelloni dei locali più alla moda della città.

Questo scenario ricorda un altro luogo molto simile che si trova a Copenaghen. La città danese vanta anch’essa un canale attorno al quale sono state erette case colorate e sono sorti bar e ristoranti. Stiamo parlando del Nyhavn.

Il Nyhavn è l’antico porto della città che si trova in una zona centrale strategica. Oggi è diventato il luogo della movida e dei mercatini durante le feste. In questo senso assomiglia molto i Navigli a Milano.

6.   Lago di Carezza, Alto Adige

I luoghi italiani che sembrano all’estero non riguardano solamente le costruzioni per mano dell’uomo, ma anche i paesaggi naturali.

In Alto Adige esiste un piccolo lago alpino, il Lago di Carezza, dove le montagne innevate del massiccio Latemar e la foresta sottostante si specchiano nelle acque verdi e cristalline.

Se non sei mai stato in Canada, è un ottimo luogo italiano dove puoi avere un assaggio delle bellezze naturali canadesi.

 

7.   Tuscania, Viterbo

Tuscania è un comune italiano in provincia di Viterbo, nel Lazio, che apparentemente non ha nulla di diverso da tanti altri comuni italiani.

Tuttavia, tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, distese di campi attorno alla cittadina si tingono di viola per l’annuale fioritura della lavanda.

I campi di Tuscania, considerata città italiana della lavanda per eccellenza, ricordano la fioritura della lavanda in Provenza, nel sud della Francia.

Tutti gli anni si celebra anche una festa della lavanda dove è possibile effettuare visite guidate, assaggiare prodotti tipici e acquistare l’onnipresente lavanda.

8.   Villaggio Leumann, Torino

Alle porte di Torino si trova un villaggio davvero curioso che merita, per le sue fattezze, di rientrare all’interno dei luoghi italiani che sembrano all’estero.

Si tratta di un quartiere operaio costruito alla fine dell’Ottocento sotto la supervisione di Napoleone Leumann, un imprenditore svizzero.

Questo dettaglio è molto importante perché passeggiare per le strade di questo quartiere ti fa sentire in Alsazia grazie alle case di legno, le torri a punta e i balconi sporgenti.

9.   Matera

Matera, la cosiddetta “Città dei Sassi”, è diventata patrimonio dell’umanità UNESCO per la sua peculiarità. Le case arroccate, la cui forma e struttura ricorda appunto quella dei sassi, sono disposte lungo la sponda della Gravina, una parete simile ad un canyon che degrada fino al torrente.

Se la sua forma è tanto inconsueta in Italia, ricorda invece un altro luogo che si trova all’estero. In particolare, ci stiamo riferendo alla nazione di Israele.

Le case bianche, basse, costruite con forme geometriche ma irregolari tra di loro ricordano le città che si possono ammirare a Israele.

10.Valle dei Templi, Agrigento

Un altro dei luoghi italiani che sembrano all’estero è la Valle dei Templi. Anche senza essere mai stati in Grecia, passeggiare per il sito archeologico dove sono perfettamente conservati splendidi esempi di templi dorici del periodo ellenico è sufficiente per riportarti all’atmosfera dell’Antica Grecia.

Si trattava, nell’antichità, del nucleo originario della città di Agrigento. Oggi è uno dei siti archeologici del periodo ellenico tra i più grandi e meglio conservati di tutto il Mediterraneo.

11.Orto Botanico, Roma

Proseguiamo con i luoghi italiani che ricordano l’estero arrivando a Roma, all’Orto botanico. La struttura fa parte dell’antico parco di Villa Corsini ed oggi è collegato al Dipartimento di Biologia Ambientale dell’Università “La Sapienza”.

All’interno dell’Orto botanico si trova il Giardino Giapponese che è stato progettato da Ken Nakajima, importante architetto d’esterni e progettatore di giardini giapponesi.

Ponti, costruzioni in stile, cascate e giochi d’acqua ti proiettano direttamente in un giardino del vero Giappone. È molto interessante visitarlo in primavera durante la fioritura dei ciliegi, il tradizionale evento giapponese chiamato “Hanami”.

12.Larderello, Pisa

In Toscana, a Larderello, puoi ammirare un fenomeno caratteristico dei paesaggi dell’Islanda. Stiamo parlando dei gyser.

Larderello è un comune in provincia di Pisa caratterizzato dai cosiddetti soffioni, oggi sfruttati per la produzione di energia.

Dal suolo emergono vapori bianchi e acqua che ribolle, proprio come accade nell’area geotermica di Haukadalur, in Islanda.

13.Dune di Piscinas, Sardegna

La Sardegna, come ogni altra regione italiana, offre una varietà nel paesaggio disarmante. Tra questi ne troviamo uno che ricorda il Sahara.

Ci troviamo sulle Dune di Piscinas, un’area caratterizzata da dune eleganti e sabbiose nella parte occidentale della Sardegna.

Se in questo momento non puoi recarti nel Sahara per vederlo dal vivo, puoi andare in Sardegna, goderti un paesaggio similare e un ottimo clima.

14.Cala Coticcio, Sardegna

L’arcipelago della Maddalena, sempre rimanendo tra le bellezze della Sardegna, è da molti considerato come la Tahiti italiana o come le Seychelles italiane.

Nella parte nord occidentale dell’isola la sabbia è molto più chiara rispetto ad altre zone e anche l’acqua è più limpida. Questa concomitanza di fattori ricorda veramente le isole che popolano l’Oceano Pacifico o l’Oceano Indiano.

15.Marina di Pescoluse, Lecce

Concludiamo l’elenco dei luoghi italiani che sembrano all’estero con uno dei più conosciuti: il Salento.

Tra Torre Pali e Torre Vado esiste una linea di costa dove la sabbia è bianca e l’acqua di un azzurro più chiaro del cielo. Molti paragonano questo tratto di costa ionica alle Maldive e la sensazione che si prova stando sdraiati sulla spiaggia è la medesima.

Probabilmente sarà complicato viaggiare all’estero ancora per qualche mese, ma l’Italia è sicuramente un buon punto di partenza per mantenere vivo l’amore per i viaggi.

 

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