Possiamo girarci intorno quanto vogliamo, ma la realtà è una sola: la prima cosa che facciamo, appena alzati, è prendere lo smartphone, aprire i social, controllare notifiche e i messaggi. Il tutto mentre ci crogioliamo tra le coperte o aspettiamo che il caffè salga dalla moka o che ci venga servito assieme al croissant in un bar.
Freneticamente, scorriamo le pagine verso il basso, magari senza prestare attenzione a ciò che stiamo leggendo. Nasce da qui l’idea di questo editoriale targato Radio 5.9, o meglio, nasce dall’obbiettivo di dare spazio alla lentezza. Un termine quasi in disuso nella galassia del “tutto e subito” che, forse, è stato accantonato troppo presto. L’editoriale “Caffè Lungo” vuole rispecchiare il suo nome: un caffè, soprattutto se lungo, va assaporato senza fretta (altrimenti ci si scotta la lingua). La stessa maniera in cui spero possiate assaporare queste 1200 battute che preparerò per voi ogni giorno. Non so quali argomenti tratterò, né se sarò all’altezza delle vostre aspettative; vi posso assicurare che ci metterò il cuore e la mente, gli stessi elementi che servono a un barista per farvi un buon caffè.
Confido che possiate prendervi un paio di minuti ogni giorno per gustarvelo, come si deve, questo caffè lungo.
