PILLOLE DI SPORT: EUROPEI UNDER 21 ITALIA-SPAGNA 3-1 (A CURA DI MIRKO MAZZALI)

Scritto da il 17 Giugno 2019

BOLOGNA- L’Italia di Di Biagio non comincia nel migliore dei modi la gara contro la Spagna e al 9′ incassa la rete di Ceballos: Fabian Ruiz serve il centrocampista del Real ai 20 metri, Barella se lo perde, controllo e destro a giro nel sette. L’Italia non reagisce e per quasi trenta minuti regala il gioco agli avversari. Il primo tiro azzurro arriva al 32′ con Mandragora che alza troppo al mira. Alcuni minuti dopo Zaniolo viene travolto in uscita dal portiere spagnolo Simon e poco dopo, stordito, deve abbandonare il terreno di gioco per lasciar spazio ad Orsolini. Al 36′ succede quello che non ti aspetti: Chiesa controlla il lungo lancio di Barella, salta in velocità Aguirregabiria e col sinistro, quasi dalla linea di fondo, sorprende Simon sul primo palo. Non si capisce se il tiro sia voluto o meno, ma di sicuro il portiere spagnolo ha molta colpa. Il pareggio scuote gli azzurri che chiudono in attacco il primo tempo, con Dimarco che dal limite al 45′ impegna Simon in una parata in due tempi.

SECONDO TEMPO – Inizia la ripresa, con Chiesa che al 5′ sfiora il raddoppio con un tiro in diagonale che esce di poco. Al 10′ ci pensa Meret a mettere in calcio d’angolo un tiro insidioso di Soler. Di Biagio sostituisce Kean con Cutrone e proprio il milanista entra nell’azione che porta in vantaggio gli azzurri al 19′: lancio di Pellegrini, perfetto nel secondo tempo, Cutrone vince un rimpallo, irrompe anche a Barella, la palla termina sui piedi di Chiesa che quasi a porta vuota mette in rete. E’ il gol del vantaggio dopo una gara tutta in salita. Nei minuti successivi la Spagna chiude subito l’Italia nei suoi 30 metri e al 33′ Ceballos, dopo un numero straordinario, calcia in area, ma per fortuna la palla e’ alta. Pochi minuti dopo, al 37′ la squadra di Di Biagio chiude il match con un calcio di rigore trasformato da Pellegrini: Orsolini crossa dalla destra, Pellegrini viene strattonato prima fuori area e poi in area. L’arbitro Gozubuyuk lascia correre, ma poi grazie al Var concede il rigore, dubbio. Nei minuti finali Meret neutralizza un colpo di testa di Rafa Mir. La gara finisce tra il tripudio del Dall’Ara e dei quasi 27 mila che riempiono gli spalti dell’impianto bolognese.

 

RISULTATO DELL’ALTRA GARA DEL GIRONE DEGLI AZZURRI:

POLONIA-BELGIO 3-2

 

PAGELLE ITALIA

Alex MERET 6,5 – Una sicurezza, sbaglia pochissimo.Non puo’ nulla sul gol spagnolo. Decisivo nella ripresa su Soler.

Arturo CALABRESI 6 – Inizia male, ma alla distanza esce bene e gioca un secondo tempo quasi perfetto.

Gianluca MANCINI 6,5 – Difende bene ed imposta. Puo’ crescere ancora molto, ma la sua prestazione e’ piu’ che positiva.

Kevin BONIFAZI 6,5 – Sbaglia davvero poco, esce palla al piede e aiuta sempre i compagni.
(Dall’88’ BASTONI SV).

Federico DIMARCO 6,5 – Sulla corsia di sinistra crea, insieme con Chiesa, pericoli continui. E’ sempre presente nel gioco, soprattutto in fase di spinta.

Nicolo’ BARELLA 6,5 – Si dimentica di chiudere su Ceballos in occasione della rete spagnola. Cresce alla distanza e nel secondo tempo domina in mezzo al campo.

Rolando MANDRAGORA 6,5 – Da lui ci si aspetta molto di piu’, inizia lento, ma poi migliora alla distanza. Nel secondo tempo si comporta bene anche se commette qualche errore.

Lorenzo PELLEGRINI 7 – Male nel primo tempo, perfetto nella ripresa. Recupera palloni e inventa giocate. Si conquista il rigore e lo realizza con freddezza.

Nicolo’ ZANIOLO 5,5 – Non e’ la sua miglior partita. Entra male nella gara, quasi spaesato e abbastanza falloso. Poi si infortuna ed e’ costretto ad abbandonare il campo. (Dal 42′ ORSOLINI 6,5 – Molto presente nelle azioni importanti, quelle che decidono il match. Aiuta spesso il compagno di squadra Calabresi.

Moise KEAN 6 – Nei primi minuti del primo tempo si muove bene ed e’ l’unico che tenta di far salire la squadra, ma poi cala alla distanza fino alla sostituzione. (Dal 60′ CUTRONE 6,5 – Decisivo nel gol del 2-1, entra subito in partita).

Federico CHIESA 8 – Cambia quasi da solo la gara con la Spagna. Arretra, recupera palloni, inventa giocate strepitose e realizza una doppietta che apre le porte al primo successo azzurro. Una prestazione quasi da 9 se non fosse per quei primi 35 minuti, dove oltre alla squadra, e’ mancato pure lui. E’ il giocatore in piu’ che puo’ portare l’ Italia molto in alto.

 

Gigi DI BIAGIO 7 – Nei primi 35 minuti la squadra e’ apparsa spaesata, tanti errori, poco gioco. Poi, con calma, i suoi ragazzi tornano a giocare come sanno fare e alla fine vincono il match. Bene i cambi e bene i due centrali di difesa.

 

INTERVISTA AUDIO RICCARDO ORSOLINI

https://www.youtube.com/watch?v=XTWXJd4b1rw&t=11s

 

INTERVISTA AUDIO FEDERICO CHIESA

https://www.youtube.com/watch?v=CUf6DrKW9w8

 

INTERVISTA AUDIO ALEX MERET

https://www.youtube.com/watch?v=4uCnig-R6hQ

CONFERENZA STAMPA AUDIO GIGI DI BIAGIO

https://www.youtube.com/watch?v=UBskGya-Czk

 

 

 


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