L’Ora Rossa – Il Sindaco e Tributarista Riccardo Bizzarri a Radio 5.9:”Nuovo decreto Governo si chiamerà ‘Liquidità’. Burocrazia rende difficile lavorare”
A “L’Ora Rossa” di questa sera è intervenuto il Sindaco di Masi Torello, Comune della provincia di Ferrara, e Coordinatore Nazionale Centro Studi Tributaristi, Riccardo Bizzarri, per fare il punto sulle misure messe in campo dal Governo per combattere, anche dal punto di vista economico, la crisi legata al coronavirus:
“Ad oggi Masi Torello, il Comune del quale sono Sindaco, dopo il grande tamtam mediatico della stampa che aveva sottolineato come fossimo ancora senza casi di coronavirus, dobbiamo aggiornare la statistica con il primo risultato positivo, nella giornata di oggi. Una situazione che abbiamo immediatamente messo sotto controllo, grazie anche al supporto di una comunità unita, coesa e rispettosa delle regole.
Il nuovo Decreto che il Governo che è pronto a varare nelle prossime settimane si chiamerà “Decreto Liquidità“: ci saranno quattro macro-capitoli nei quali verranno stanziati altri 25miliardi. Cifra inferiore rispetto ad altri paesi europei ma uno sforzo importante per provare ad arginare la crisi economica verso la quale ci avviamo non ancora usciti dall’emergenza sanitaria.
Io resto contrario ai “corona-bond”. Non escludo la possibilità di realizzare una “patrimoniale” che vincolerebbe, chi ha di più, ad un impegno maggiore nella obbligatoria ripresa economica, necessaria al nostro paese ad emergenza superata.
Trovo semplicemente ridicola la politica comunicativa dell’Inps in risposta al “Click Day”, che ha visto l’imbarazzante disservizio nel primo giorno utile per richiedere il contributo legato alle partite Iva. E’ solamente un esempio di come i mal servizi ed i costi intollerabili della burocrazia siano a scapito dell’efficienza del nostro paese.
Resto contrario alla “serrata” totale: chiudere tutto significa non potersi nemmeno permettere adeguate cure per la nostra salute. Non ho ancora sentito parlare, dalla politica, di ripresa e riapertura. E’ ridicolo che nelle conferenze stampa si sottolineino in continuazione i concetti di multe e sanzioni ma non si diano minimamente indicazioni precise sul “dopo virus”. Inoltre tutto è resto più difficile anche dalla comunicazione scientifica, su cinque virologi intervistati, non si riesce a trovare due pareri concordanti. Serve una linea comune e chiarezza comunicativa per ipotizzare una reale ripresa.”
Ogni giorno alle ore 19.00 e la domenica alle ore 15.00 “L’Ora Rossa” vi terrà aggiornati sulle novità riguardanti l’emergenza dando voce ad amministratori locali, medici, imprenditori e giornalisti che ci racconteranno, da tutte le parti d’Italia, ciò che stanno affrontando in questo momento.
