L’Ora Rossa – Il giornalista Francesco Repice (Radio Rai) a Radio 5.9: “La vita umana è più importante dello sport, riprendere le gare solo quando sarà sicuro farlo”

Scritto da il 4 Aprile 2020

A “L’Ora Rossa” di questa sera è intervenuto Francesco Repice, giornalista di Radio Rai, con il quale è stato possibile fare un focus sulla situazione che sta colpendo il mondo dello sport in questa fase di emergenza coronavirus:

“Ad oggi non credo la priorità sia tornare o meno a giocare e mi riferisco a tutte le discipline sportive. Quando e se lo si tornerà a fare, dovrà essere nella massima sicurezza. Non vanno più ripetuti gli errori fatti ad inizio emergenza, ovvero di prendere la situazione con leggerezza. Abbiamo pagato a carissimo prezzo, in termini di contagi, le trasferte delle ultime gare di calcio ed altri sport alle quali è stato consentito giocare e farlo a porte aperte.

Il monito dell’Uefa, rivolto alle Leghe nazionali, di finire i campionati pena l’esclusione dalle coppe mi stupisce in senso negativo: questa nuova dirigenza, capitanata da Aleksander Ceferin, ci era stata salutata come portatrice di grandi innovazioni. Per il momento non ho visto nulla di nuovo ne tanto meno di rivoluzionario. Ad di là di ogni retorica, ad oggi, è la vita umana ad essere in gioco e non possiamo permetterci errori o leggerezze.

Il taglio degli stipendi per i calciatori? Ritengo sia doveroso fare un distinguo: c’è calcio e calcio. In Serie A si parla di cifre astronomiche ma gli atleti, militanti dalla Serie C in giù, hanno tutt’altro tipo di trattamento economico. Mi sarei aspettato più solidarietà di settore con i calciatori più privilegiati desiderosi di aiutare, magari attraverso l’istituzione di un fondo ad hoc, i colleghi meno agiati.

Lo sport a porte chiuse, tra cui anche il calcio, non è uno spettacolo: segnalo, per fare solo un esempio, come nella sfida scudetto fra Juventus ed Inter da me commentata e giocata a porte chiuse appena prima dello stop, vi siano state solamente due ammonizioni: a voi sembra che sarebbe stata la stessa cosa con lo stadio tutto esaurito? Serve serietà: congelare per il momento il tutto e ripartire solamente quando sarà garantita la sicurezza di protagonisti e fruitori.”

Ogni giorno alle ore 19.00 e la domenica alle ore 15.00 “L’Ora Rossa” vi terrà aggiornati sulle novità riguardanti l’emergenza dando voce ad amministratori locali, medici, imprenditori e giornalisti che ci racconteranno, da tutte le parti d’Italia, ciò che stanno affrontando in questo momento.

Riascolta l’intervista completa


Traccia corrente

Titolo

Artista

Background