L’Ora Rossa – Il consigliere del Teatro Comunale di Ferrara Giacomo Gelmi a Radio 5.9: “Crisi gigantesca, sostenere cultura e spettacolo fondamentale per il nostro Paese. Pensare ai corridoi turistici”

Scritto da il 7 Maggio 2020

A “L’Ora Rossa” di questa sera è intervenuto Giacomo Gelmi, imprenditore, consigliere Teatro Comunale di Ferrara e direttore immagine e comunicazione del Malua 54:

“Siamo al cospetto di una crisi senza precedenti che ha colpito l’economia in maniera durissima. Turismo, teatri e vita notturna, solo per fare qualche esempi sono in crisi. La paura di infettarsi potrebbe perdurare per tanto tempo e purtroppo l’Italia è stata considerata ingiustamente “l’untrice del mondo”: è una pura mistificazione, se proprio noi siamo untori di cultura e bellezza. 

Col Teatro di Ferrara abbiamo attualmente due liriche sospese. Per quanto concerne il resto degli spettacoli, stiamo cercando di procrastinarne il più possibile ma tante date, anche a causa della necessità di tempi certi da dare alle compagnie, sono inevitabilmente saltate.

Con i nostri dipendenti abbiamo scaricato al massimo le ferie ed iniziato ad accedere alla Cassa Integrazione. Il Ministro Franceschini ha garantito che saranno erogati contributi, l’80% di quelli già stanziati. Questo è un grande aiuto che tuttavia non tutela la totalità delle maestranze e degli artisti impegnati nel ramo della cultura italiana, molti dei quali sono liberi professionisti. 

Per quanto concerne invece il mondo della notte e delle discoteche speriamo nell’arrivo di qualche contributo ad hoc: fino a che rimarranno vigenti le misure restrittive, inerenti al distanziamento sociale, sarà impossibile riaprire i locali o organizzare feste. Il mondo della notte muove un fatturato annuo di 4 miliardi di euro: parliamo di milioni di persone che usufruiscono dei servizi di questo settore e di moltissime altre persone che vi lavorano. Con il Malua invece stiamo cercando adattarci alle nuove normative che, in linea generica, prevedono un distanziamento fra ombrelloni raddoppiato, un servizio di ristorazione da effettuarsi direttamente sotto l’ombrellone ed entrate ed uscite differenziate. Spero che il Governo ascolti gli addetti ai lavori. 

In questo senso stiamo studiando un sistema che preveda uno sdoppiamento della classica “passerella” con un doppio passeggio, distanziato di alcuni metri, uno per ogni senso di marcia. Pongo solamente il mio dubbio su come sarà possibile ottenere un reale distanziamento per il passeggio a bordo acqua. Gli altri paesi europei si stanno organizzando per creare dei veri e propri corridoi turistici: non dobbiamo perdere questo treno.”

Ogni giorno alle ore 19.00 e la domenica alle ore 15.00 “L’Ora Rossa” vi terrà aggiornati sulle novità riguardanti l’emergenza dando voce ad amministratori locali, medici, imprenditori e giornalisti che ci racconteranno, da tutte le parti d’Italia, ciò che stanno affrontando in questo momento.

Riascolta l’intervista completa


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